Bici elettriche: Fantic punta sulle fat bike
La casa italiana, da sempre votata all'off road, debutta nel mercato e-bike con due modelli caratterizzati da gomme "maggiorate": la Fat e la Seven Days. In comune hanno il kit a motore centrale della Brose, componenti di pregio e telaio in alluminio. I prezzi partono da 2.990 euro
Green Planet
Tre anni di garanzia sulle batterie
Il rilancio del celebre marchio Fantic Motor passa anche dalla mobilità elettrica, la casa oggi è sotto il controllo della Venetwork, rete di imprenditori del Nord Est che ne ha acquisito la proprietà nel 2014, e ha deciso di affiancare alla sua apprezzata gamma di moto off road da gara, storicamente il "cuore" della produzione Fantic, una famiglia di bici a pedalata assistita molto interessanti. I nuovi prodotti sono delle fat bike, ossia bici da fuoristrada caratterizzate da gomme col battistrada extra large da 4 pollici, tutte utilizzano telai in alluminio dalle linee moderne e ruote da 26”, con componentistica di qualità: cerchi e reggi GiPiEmme Italy, pedivelle Miranda, selle e manopole Montegrappa... Di qualità sono pure cambio e freni, prodotti dell'americana Sram, troviamo infatti trasmissione GS a 10 velocità e impianto idraulico con dischi da 200 mm davanti e 180 mm dietro. Per il kit elettrico i tecnici della Fantic Motor hanno scelto il sistema Brose con motore centrale, nella variante con coppia di 90 Nm, una delle più elevate sul mercato, abbinato a tre modalità di assistenza alla pedalata. Le batterie sono della BMZ da 417 Wh per un'autonomia fino a 120 km su percorsi semplici e fino a 60 km su quelli più impegnativi. Al vertice della gamma c'è la Fat Sport (3.490 euro), modello pensato per l'offroad equipaggiato con una forcella Rock Shox Bluto con escursione di 100 mm e disponibile anche con accumulatori da 560 Wh che incrementano le percorrenze fino a 150 km. Animo più urbano ha la Seven Days proposta in tre versioni che si distinguono per la forcella: in alluminio sulla Vintage (2.990 euro), in carbonio sulla Carbon (3.299 euro) e la Rock Shox Bluto sulla Sport (3.490 euro). Tutte le e-bike Fantic hanno batterie garantite 3 anni e possono essere personalizzate con accessori specifici.
Il rilancio del celebre marchio Fantic Motor passa anche dalla mobilità elettrica, la casa oggi è sotto il controllo della Venetwork, rete di imprenditori del Nord Est che ne ha acquisito la proprietà nel 2014, e ha deciso di affiancare alla sua apprezzata gamma di moto off road da gara, storicamente il "cuore" della produzione Fantic, una famiglia di bici a pedalata assistita molto interessanti. I nuovi prodotti sono delle fat bike, ossia bici da fuoristrada caratterizzate da gomme col battistrada extra large da 4 pollici, tutte utilizzano telai in alluminio dalle linee moderne e ruote da 26”, con componentistica di qualità: cerchi e reggi GiPiEmme Italy, pedivelle Miranda, selle e manopole Montegrappa... Di qualità sono pure cambio e freni, prodotti dell'americana Sram, troviamo infatti trasmissione GS a 10 velocità e impianto idraulico con dischi da 200 mm davanti e 180 mm dietro. Per il kit elettrico i tecnici della Fantic Motor hanno scelto il sistema Brose con motore centrale, nella variante con coppia di 90 Nm, una delle più elevate sul mercato, abbinato a tre modalità di assistenza alla pedalata. Le batterie sono della BMZ da 417 Wh per un'autonomia fino a 120 km su percorsi semplici e fino a 60 km su quelli più impegnativi. Al vertice della gamma c'è la Fat Sport (3.490 euro), modello pensato per l'offroad equipaggiato con una forcella Rock Shox Bluto con escursione di 100 mm e disponibile anche con accumulatori da 560 Wh che incrementano le percorrenze fino a 150 km. Animo più urbano ha la Seven Days proposta in tre versioni che si distinguono per la forcella: in alluminio sulla Vintage (2.990 euro), in carbonio sulla Carbon (3.299 euro) e la Rock Shox Bluto sulla Sport (3.490 euro). Tutte le e-bike Fantic hanno batterie garantite 3 anni e possono essere personalizzate con accessori specifici.
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