MotoGP 2023, Dall’Igna: “Ho detto no a Honda, sto bene in Ducati”

Ecco perché ha detto no alla Honda
Marc Marquez a Honda aveva chiesto nuovo personale, preferibilmente europeo, per fa fare un passo in avanti alla RC213V. La Casa di Tokyo ci ha provato, ma forse troppo tardi. Ormai è ufficiale la separazione tra le due parti e si è anche saputo che il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna era stato chiamato dalla casa giapponese. Lo ha ammesso lui stesso intervistato dalla Gazzetta dello Sport: “Si sono fatti dei ragionamenti, ma io sto bene in Ducati: ho faticato tanto per arrivare a questa situazione in cui la Desmosedici è considerata un modello e andare via ora, forse, non sarebbe stato logico. Poi è vero, quello che dovevo fare qui l'ho fatto e la Honda è una sfida altrettanto interessante e importante...”

Dall’Igna commenta gli aspetti più salienti dell’arrivo di Marquez
Manca l’ufficialità, ma ormai tutti danno per fatto l’ingaggio di Marc Marquez da parte del team Gresini per il 2024. Dall’Igna lo ha confermato spiegando: “L'operazione è merito di Gresini, sono loro ad averlo preso. Non è un'idea mia, è un team privato che ha deciso di fare un accordo con un pilota. Ma ovviamente sono contento di vedere sulle mie moto piloti che vanno forte. Marc è uno dei migliori rider della storia, ha vinto tantissimo in carriera”. Quello che ancora non è chiaro è se è vero che tra Marquez e Gresini ci sia un accordo solo per il 2024, dopodiché lo spagnolo cambierà ancora colori: “Se temo che possa portare via i segreti? Zarco il prossimo anno andrà in Honda, è la stessa cosa. Le informazioni e le conoscenze le porterà con sè ma è peggio se un ingegnere andasse via”. Ci sono ancora molte cose da chiarire sull’arrivo di Marquez nella squadra faentina, in primis la moto che avrà per le mani: “Dobbiamo valutare se sarà la Ducati di fine 2023 o la precedente alle ultime evoluzioni”. Tutto prenderà forma nei prossimi giorni...

Ecco il calendario 2023 della top class e la classifica del campionato.