MotoGP 2022, in Indonesia Miller ragioniere, Bagnaia in difficoltà
MotoGP news – Il miglior risultato conquistato domenica in Indonesia da Ducati è stato il terzo posto di Johann Zarco, seguito da Jack Miller, rimasto così ai piedi del podio. Gara al di sotto delle aspettative quella di Francesco Bagnaia, che ha tagliato il traguardo solo in quindicesima posizione
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MotoGP
Miller raccoglie un buon risultato
Il Gran Premio d’Indonesia è andato a Miguel Oliveira mentre Ducati è salita sul terzo gradino del podio con Zarco, quarta pizza invece per Jack Miller, che ha lottato nel gruppo di testa. Partito dalla nona casella l’australiano ha guadagnato il comando al secondo giro, perdendo poi terreno e chiudendo comunque ai piedi del podio: “Purtroppo non avevamo il passo per poter restare davanti fino alla fine. Ho fatto una buona partenza, ma avevo poco grip al posteriore. Non avendo mai girato sul bagnato durante tutto il weekend, abbiamo dovuto indovinare il setup giusto per quelle condizioni e probabilmente ci è mancato qualcosa. Durante tutta la gara il mio ritmo è stato costante e sono riuscito ad andare un po’ più veloce verso la fine, ma quando ho raggiunto il mio limite e ho capito che non avrei potuto fare di più, ho preferito cercare di amministrare la gara e portare a casa un buon risultato. Tutto sommato è stata una prova positiva e ci riproveremo nel prossimo Gran Premio”.
"Sono deluso e dispiaciuto"
Gara molto deludente per Francesco Bagnaia, che non ha avuto un buono scatto alla partenza e al primo giro era dodicesimo. La mancanza di feeling con l’anteriore non gli ha permesso di spingere al massimo e ha portato a casa solo un punto iridato, chiudendo quindicesimo: “In passato siamo sempre stati competitivi sul bagnato, ma questa volta non avevo davvero feeling con la moto. Non riuscivo a frenare come volevo e non potevo spingere. Sono dispiaciuto e deluso perché al mattino sull’asciutto avevo avuto un gran ritmo e sapevamo di avere una buona occasione per poter lottare per le prime posizioni. Purtroppo il meteo non è stato dalla nostra parte e in queste prime due gare dell’anno non siamo ancora riusciti a dimostrare il nostro reale potenziale. Speriamo di voltare finalmente pagina nel prossimo GP in Argentina”.
Cliccate qui per vedere i risultati della gara.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Il Gran Premio d’Indonesia è andato a Miguel Oliveira mentre Ducati è salita sul terzo gradino del podio con Zarco, quarta pizza invece per Jack Miller, che ha lottato nel gruppo di testa. Partito dalla nona casella l’australiano ha guadagnato il comando al secondo giro, perdendo poi terreno e chiudendo comunque ai piedi del podio: “Purtroppo non avevamo il passo per poter restare davanti fino alla fine. Ho fatto una buona partenza, ma avevo poco grip al posteriore. Non avendo mai girato sul bagnato durante tutto il weekend, abbiamo dovuto indovinare il setup giusto per quelle condizioni e probabilmente ci è mancato qualcosa. Durante tutta la gara il mio ritmo è stato costante e sono riuscito ad andare un po’ più veloce verso la fine, ma quando ho raggiunto il mio limite e ho capito che non avrei potuto fare di più, ho preferito cercare di amministrare la gara e portare a casa un buon risultato. Tutto sommato è stata una prova positiva e ci riproveremo nel prossimo Gran Premio”.
"Sono deluso e dispiaciuto"
Gara molto deludente per Francesco Bagnaia, che non ha avuto un buono scatto alla partenza e al primo giro era dodicesimo. La mancanza di feeling con l’anteriore non gli ha permesso di spingere al massimo e ha portato a casa solo un punto iridato, chiudendo quindicesimo: “In passato siamo sempre stati competitivi sul bagnato, ma questa volta non avevo davvero feeling con la moto. Non riuscivo a frenare come volevo e non potevo spingere. Sono dispiaciuto e deluso perché al mattino sull’asciutto avevo avuto un gran ritmo e sapevamo di avere una buona occasione per poter lottare per le prime posizioni. Purtroppo il meteo non è stato dalla nostra parte e in queste prime due gare dell’anno non siamo ancora riusciti a dimostrare il nostro reale potenziale. Speriamo di voltare finalmente pagina nel prossimo GP in Argentina”.
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