MotoGP 2022, Bagnaia: “Parto indietro, ma qui non è un grande problema”
MotoGP news - Dalla seconda e dalla terza fila partiranno oggi le Ducati, rispettivamente di Jack Miller e Francesco Bagnaia. Il circuito di Losail è pronto per ospitare la prima prova stagionale, ecco le dichiarazioni dell'australiano e del piemontese alla vigilia
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Obiettivo raggiunto per Miller
A tenere alta la bandiera Ducati nelle qualifiche del Gran Premio del Qatar sono stati Jorge Martín ed Enea Bastianini, che partiranno rispettivamente primo e secondo, mentre le due “rosse” ufficiali saranno in seconda e terza fila. Con il quarto miglior tempo ha chiuso Jack Miller, a poco meno di tre decimi dalla vetta, e con il proprio miglior tempo in 1’53.298 ha raccontato: “Il nostro obiettivo era migliorare le mie sensazioni in sella alla moto e ci siamo riusciti. Mi sento molto più a mio agio e penso di essere in una buona posizione per la gara. Ho compiuto numerosi giri sia in FP3 che in FP4 e il mio ritmo è buono. Quest’anno il livello della MotoGP è davvero altissimo e chiunque potrà ambire al podio. Sarà una gara impegnativa, ma sono fiducioso del mio potenziale e pronto per affrontarla”.
Il piemontese è ottimista
Più in difficoltà è stato Francesco Bagnaia, che ha ottenuto solo il nono tempo in 1’53.411 e ha spiegato: “La qualifica purtroppo non è andata come avrei voluto. Sia nei test che durante i giorni scorsi abbiamo lavorato con configurazioni della moto sempre diverse e questo mi ha un po’ penalizzato. Nella FP4 siamo riusciti a trovare un assetto che mi piace, con lo stesso feeling dell’anno scorso, ma non ho avuto abbastanza tempo per abituarmi prima della qualifica. Partiremo dalla terza fila, ma su questa pista non credo non sia un grande problema. Vedremo come andrà la gara, ma sono ottimista”. Il lavoro continuerà nel warm up, l’ultimo turno prima della gara: “Sarà molto molto importante per me. Sapevamo che era difficile essere in prima fila, ma sto lavorando sul mio stile di guida”. Se si parla di obiettivi, il piemontese è molto realista: “Un buon risultato sarebbe il quinto posto. Non dobbiamo essere preoccupati, sono piuttosto fiducioso”.
I complimenti di Pecco
In prima fila ci sono Martin e Bastianini e Pecco ha commentato: “Tra i due è messo meglio Enea, ha una moto definita, nei test non ha dovuto provare nulla ed è stato bravissimo. In una condizione dove l’anno scorso faticava è stato molto veloce. Mi ha impressionato Jorge, è stato l’unico a essere riuscito a sfruttare il potenziale di questa moto, è stato il più bravo dei piloti Ducati. Ha guidato oltre i problemi e ha fatto un bel giro. La gara è una cosa a sé”.
Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV del fine settimana.
A tenere alta la bandiera Ducati nelle qualifiche del Gran Premio del Qatar sono stati Jorge Martín ed Enea Bastianini, che partiranno rispettivamente primo e secondo, mentre le due “rosse” ufficiali saranno in seconda e terza fila. Con il quarto miglior tempo ha chiuso Jack Miller, a poco meno di tre decimi dalla vetta, e con il proprio miglior tempo in 1’53.298 ha raccontato: “Il nostro obiettivo era migliorare le mie sensazioni in sella alla moto e ci siamo riusciti. Mi sento molto più a mio agio e penso di essere in una buona posizione per la gara. Ho compiuto numerosi giri sia in FP3 che in FP4 e il mio ritmo è buono. Quest’anno il livello della MotoGP è davvero altissimo e chiunque potrà ambire al podio. Sarà una gara impegnativa, ma sono fiducioso del mio potenziale e pronto per affrontarla”.
Il piemontese è ottimista
Più in difficoltà è stato Francesco Bagnaia, che ha ottenuto solo il nono tempo in 1’53.411 e ha spiegato: “La qualifica purtroppo non è andata come avrei voluto. Sia nei test che durante i giorni scorsi abbiamo lavorato con configurazioni della moto sempre diverse e questo mi ha un po’ penalizzato. Nella FP4 siamo riusciti a trovare un assetto che mi piace, con lo stesso feeling dell’anno scorso, ma non ho avuto abbastanza tempo per abituarmi prima della qualifica. Partiremo dalla terza fila, ma su questa pista non credo non sia un grande problema. Vedremo come andrà la gara, ma sono ottimista”. Il lavoro continuerà nel warm up, l’ultimo turno prima della gara: “Sarà molto molto importante per me. Sapevamo che era difficile essere in prima fila, ma sto lavorando sul mio stile di guida”. Se si parla di obiettivi, il piemontese è molto realista: “Un buon risultato sarebbe il quinto posto. Non dobbiamo essere preoccupati, sono piuttosto fiducioso”.
I complimenti di Pecco
In prima fila ci sono Martin e Bastianini e Pecco ha commentato: “Tra i due è messo meglio Enea, ha una moto definita, nei test non ha dovuto provare nulla ed è stato bravissimo. In una condizione dove l’anno scorso faticava è stato molto veloce. Mi ha impressionato Jorge, è stato l’unico a essere riuscito a sfruttare il potenziale di questa moto, è stato il più bravo dei piloti Ducati. Ha guidato oltre i problemi e ha fatto un bel giro. La gara è una cosa a sé”.
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