MotoGP 2021, Bastianini: “Non ho pressione, voglio essere il miglior debuttante”
MotoGP news – Terminati i test pre-stagionali 2021, i piloti della top class si apprestano a iniziare la stagione e tra questi c’è anche il debuttante Enea Bastianini. Il romagnolo ha raccontato qual è stato il primo approccio con la Ducati Desmosedici GP e i suoi obiettivi per questa stagione
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Nelle due settimane appena passate Enea Bastianini, campione in carica di Moto2, ha conosciuto la sua nuova moto, la Ducati Desmosedici GP, sul circuito di Losail. Sono stati ben cinque i giorni di test in programma: “La prima impressione è stata che la MotoGP fosse buona sin dall'inizio. Andava bene con i freni, mi sentivo davvero a mio agio. Le gomme sono molto diverse da quelle che usavamo in Moto2. Si può spingere molto di più e al centro curva si può essere più veloci”.
Per diversi giorni il “Bestia” è stato il miglior debuttante in pista, chiudendo davanti quindi ai suoi due rivali in Moto2 Luca Marini, suo compagno di squadra nel team Avintia, e Jorge Martin pilota del team Pramac.
Il campione della classe di mezzo ha dichiarato: “Non sento così tanto la pressione. Punterò arrivare nella top 10 ovviamente in tutte le gare, ma ci sono così tanti piloti che sono veloci in questo momento”. L’inizio sarà sicuramente difficile, per via del necessario apprendistato, ma poi il romagnolo si è già prefissato grandi obiettivi: “Dalla metà del campionato voglio stare sempre nei primi dieci e anche essere il miglior debuttante. Se non potrò farlo, migliorerò di più nell’anno successivo”.
Nella classifica combinata dei tempi il miglior debuttante è stato lo spagnolo Martin, che però supera Bastianini solo di una manciata di millesimi. Entrambi stanno progredendo nella giusta direzione e la prossima settimana potranno finalmente disputare la prima gara della MotoGP. L’attesa è quasi finita.
Nelle due settimane appena passate Enea Bastianini, campione in carica di Moto2, ha conosciuto la sua nuova moto, la Ducati Desmosedici GP, sul circuito di Losail. Sono stati ben cinque i giorni di test in programma: “La prima impressione è stata che la MotoGP fosse buona sin dall'inizio. Andava bene con i freni, mi sentivo davvero a mio agio. Le gomme sono molto diverse da quelle che usavamo in Moto2. Si può spingere molto di più e al centro curva si può essere più veloci”.
Per diversi giorni il “Bestia” è stato il miglior debuttante in pista, chiudendo davanti quindi ai suoi due rivali in Moto2 Luca Marini, suo compagno di squadra nel team Avintia, e Jorge Martin pilota del team Pramac.
Il campione della classe di mezzo ha dichiarato: “Non sento così tanto la pressione. Punterò arrivare nella top 10 ovviamente in tutte le gare, ma ci sono così tanti piloti che sono veloci in questo momento”. L’inizio sarà sicuramente difficile, per via del necessario apprendistato, ma poi il romagnolo si è già prefissato grandi obiettivi: “Dalla metà del campionato voglio stare sempre nei primi dieci e anche essere il miglior debuttante. Se non potrò farlo, migliorerò di più nell’anno successivo”.
Nella classifica combinata dei tempi il miglior debuttante è stato lo spagnolo Martin, che però supera Bastianini solo di una manciata di millesimi. Entrambi stanno progredendo nella giusta direzione e la prossima settimana potranno finalmente disputare la prima gara della MotoGP. L’attesa è quasi finita.
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