Salta al contenuto principale

MotoGP 2020, Dall’Igna: “Avevamo buone carte in mano in Qatar"

MotoGP news – Il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna ha detto la sua sulla cancellazione del GP inaugurale del Qatar e sul lavoro che, ininterrottamente, sta svolgendo dietro le quinte
Il lavoro continua
Non si sa esattamente ancora quando inizierà la stagione di MotoGP, dopo la cancellazione del GP del Qatar e lo spostamento delle gare in Thailandia, Argentina e USA non ci resta che aspettare. Il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna ha spiegato al Corriere della Sera come vive questo momento: “Con l’aiuto degli uomini di Avintia siamo riusciti a risolvere il problema di recuperare il materiale che avevamo lasciato in Qatar. L’epidemia di coronavirus crea una specie di agitazione, ma la situazione dobbiamo prenderla con uno spirito positivo”. La pista di Losail era favorevole sia a Ducati sia ad Andrea Dovizioso e l’ingegnere veneto ha spiegato: “Aver rinunciato al Qatar ha avuto un certo peso, perché Dovizioso ha vinto lì le due ultime edizioni e avevamo buone carte in mano. Un buon inizio è qualcosa sempre di molto stimolante. Nonostante questo credo che alla lunga aver perso quel GP avrà un impatto insignificante sul risultato finale. Un campionato lo vince chi è il più forte in tutte le gare. Come tutti, ci prenderemo il tempo giusto per trovare una soluzione ai problemi che abbiamo riscontrato nei test”. Nell’attesa di sapere quando e dove inizierà il campionato le case costruttrici stanno continuando a lavorare sullo sviluppo delle moto: “Nessuno ha presentato ancora alcuna specifica, alcun disegno del motore. Per regolamento possiamo aspettare l’ultima ora. La nuova gomma Michelin sembrava una novità insignificante, invece è stata piuttosto importante. Da casa stiamo continuando il nostro lavoro e stiamo sviluppando il telaio”.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento