MotoGP 2019 Jerez, Marc Marquez: “È stata una gara più mentale che fisica”
Marquez 2019 news – Non c’è stata storia per Marc Marquez sul circuito di Jerez, dove ha dominato tutta la gara dall’inizio alla fine. Lo spagnolo è tornato a fare il marziano, dopo l’errore commesso ad Austin, ed è contento di esser tornato in prima posizione nella classifica iridata
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Mostruoso
L’errore commesso ad Austin, mentre era leader della gara, è stato difficile da digerire per Marc Marquez, ed era arrivato qui a Jerez con un solo obiettivo: vincere. Lo spagnolo voleva rimediare a quell’errore che gli è costato caro, su una pista dove aveva sempre vinto, e dopo un grande lavoro dietro le quinte è riuscito a centrare l’obiettivo. Marquez è scattato dalla prima fila, terza casella, e appena dopo lo spegnimento del semaforo ha preso la testa della gara senza più lasciarla. La Honda RC213V numero 93 ha dominato tutti i 25 giri in programma, firmando più volte il giro veloce, e conquistando una vittoria decisamente meritata. Marquez ha dichiarato: “Questa gara è stata una corsa mentale, più che fisica. Dopo l'errore di Austin non è stato facile condurre la gara così dall'inizio alla fine, ma sapevo di avere il ritmo per farlo e la moto per farlo. Volevo fare una gara come in Argentina e all'inizio ad Austin per dimostrare che in quell’occasione c’era stato un errore. Mi sono sentito bene tutto il weekend, comodo sulla moto e capace di guidare come volevo. Ringrazio il team per aver svolto un lavoro straordinario nelle ultime settimane e qui questo fine settimana. È bello essere di nuovo in testa al campionato”. Marquez è in prima posizione nella classifica iridata, ma i distacchi dei primi quattro piloti sono minimi. Alex Rins, infatti, paga solo un ritardo da lui, mentre Andrea Dovizioso è a tre lunghezze e Valentino Rossi a sei. Tutto è ancora possibile e la prossima gara si disputerà sul circuito di Le Mans, in Francia, tra due settimane.
Ecco la classifica iridata del campionato e il calendario 2019.
L’errore commesso ad Austin, mentre era leader della gara, è stato difficile da digerire per Marc Marquez, ed era arrivato qui a Jerez con un solo obiettivo: vincere. Lo spagnolo voleva rimediare a quell’errore che gli è costato caro, su una pista dove aveva sempre vinto, e dopo un grande lavoro dietro le quinte è riuscito a centrare l’obiettivo. Marquez è scattato dalla prima fila, terza casella, e appena dopo lo spegnimento del semaforo ha preso la testa della gara senza più lasciarla. La Honda RC213V numero 93 ha dominato tutti i 25 giri in programma, firmando più volte il giro veloce, e conquistando una vittoria decisamente meritata. Marquez ha dichiarato: “Questa gara è stata una corsa mentale, più che fisica. Dopo l'errore di Austin non è stato facile condurre la gara così dall'inizio alla fine, ma sapevo di avere il ritmo per farlo e la moto per farlo. Volevo fare una gara come in Argentina e all'inizio ad Austin per dimostrare che in quell’occasione c’era stato un errore. Mi sono sentito bene tutto il weekend, comodo sulla moto e capace di guidare come volevo. Ringrazio il team per aver svolto un lavoro straordinario nelle ultime settimane e qui questo fine settimana. È bello essere di nuovo in testa al campionato”. Marquez è in prima posizione nella classifica iridata, ma i distacchi dei primi quattro piloti sono minimi. Alex Rins, infatti, paga solo un ritardo da lui, mentre Andrea Dovizioso è a tre lunghezze e Valentino Rossi a sei. Tutto è ancora possibile e la prossima gara si disputerà sul circuito di Le Mans, in Francia, tra due settimane.
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