MotoGP 2016 Motegi Ducati, Dovizioso: “Contento della moto e di come ho gestito la situazione”
Ducati news 2016 – La casa di Borgo Panigale ha ritrovato il podio nel Gran Premio del Giappone con Andrea Dovizioso che ha tagliato il traguardo in seconda posizione. Caduta, invece, per Hector Barbera, che sulla Desmosedici GP è riuscito a ripartire e ha chiuso diciassettesimo
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"Buona base"
Sul tracciato di Motegi Andrea Dovizioso è stato competitivo fin dalla prima uscita del venerdì e il fine settimana si è concluso molto bene. “Desmo Dovi” è salito sul secondo gradino del podio e ha raccontato nel dettaglio la sua corsa: “La gara di oggi è stata davvero molto difficile. Sono partito abbastanza bene ma sono rimasto chiuso da Valentino alla prima curva ed ho perso diverse posizioni e soprattutto il contatto con i primi tre. Sono però rimasto calmo e ho iniziato ad avvicinarmi a Lorenzo giro dopo giro: non volevo prendere troppi rischi, ma lo avevo quasi raggiunto quando lui ha commesso un piccolo errore ed è scivolato. Sono molto contento di come mi sono trovato con la moto ed ho gestito la situazione: non potevo azzardare troppo perché era molto facile cadere ma sono riuscito ad essere costante, sempre con un buon passo, e ad ottenere un risultato importante per me e per la Ducati. Questo weekend abbiamo lavorato bene, confermando di avere una buona base su cui continueremo a lavorare per migliorare ancora alcuni aspetti”. Hector Barbera ha sostituito Andrea Iannone sulla “rossa” ufficiale, e in gara è scivolato, ma ha potuto ripartire e ha concluso in diciassettesima posizione: “Per me è stata un’opportunità fantastica poter guidare la Desmosedici GP 2016 e correre per una squadra ufficiale come il Ducati Team e quindi voglio ringraziare sia la Ducati che il team Avintia Racing che mi hanno concesso questa possibilità. Per me era tutto nuovo: infatti non conoscevo nè la moto nè i ragazzi della squadra, ma sessione dopo sessione la situazione è decisamente migliorata. In gara purtroppo non sono riuscito a partire molto bene, anche perché la frizione è molto diversa dalla mia, e ho subito perso due posizioni. Ci ho messo un po’ a superare Petrucci e poi ho raggiunto Pol Espargaro che ho cercato di superare diverse volte, fino a quando ci ho provato con maggiore decisione e purtroppo sono caduto. Mi dispiace molto perché credo che oggi sarei potuto arrivare in quinta o sesta posizione. Ho comunque rialzato la moto per finire la gara, ma nella caduta si sono rotte le due ali e non sono più riuscito a guidare bene. Comunque è stata un’esperienza bellissima e sono molto contento che mi venga data un’altra possibilità la settimana prossima a Phillip Island”.
Sul tracciato di Motegi Andrea Dovizioso è stato competitivo fin dalla prima uscita del venerdì e il fine settimana si è concluso molto bene. “Desmo Dovi” è salito sul secondo gradino del podio e ha raccontato nel dettaglio la sua corsa: “La gara di oggi è stata davvero molto difficile. Sono partito abbastanza bene ma sono rimasto chiuso da Valentino alla prima curva ed ho perso diverse posizioni e soprattutto il contatto con i primi tre. Sono però rimasto calmo e ho iniziato ad avvicinarmi a Lorenzo giro dopo giro: non volevo prendere troppi rischi, ma lo avevo quasi raggiunto quando lui ha commesso un piccolo errore ed è scivolato. Sono molto contento di come mi sono trovato con la moto ed ho gestito la situazione: non potevo azzardare troppo perché era molto facile cadere ma sono riuscito ad essere costante, sempre con un buon passo, e ad ottenere un risultato importante per me e per la Ducati. Questo weekend abbiamo lavorato bene, confermando di avere una buona base su cui continueremo a lavorare per migliorare ancora alcuni aspetti”. Hector Barbera ha sostituito Andrea Iannone sulla “rossa” ufficiale, e in gara è scivolato, ma ha potuto ripartire e ha concluso in diciassettesima posizione: “Per me è stata un’opportunità fantastica poter guidare la Desmosedici GP 2016 e correre per una squadra ufficiale come il Ducati Team e quindi voglio ringraziare sia la Ducati che il team Avintia Racing che mi hanno concesso questa possibilità. Per me era tutto nuovo: infatti non conoscevo nè la moto nè i ragazzi della squadra, ma sessione dopo sessione la situazione è decisamente migliorata. In gara purtroppo non sono riuscito a partire molto bene, anche perché la frizione è molto diversa dalla mia, e ho subito perso due posizioni. Ci ho messo un po’ a superare Petrucci e poi ho raggiunto Pol Espargaro che ho cercato di superare diverse volte, fino a quando ci ho provato con maggiore decisione e purtroppo sono caduto. Mi dispiace molto perché credo che oggi sarei potuto arrivare in quinta o sesta posizione. Ho comunque rialzato la moto per finire la gara, ma nella caduta si sono rotte le due ali e non sono più riuscito a guidare bene. Comunque è stata un’esperienza bellissima e sono molto contento che mi venga data un’altra possibilità la settimana prossima a Phillip Island”.
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