Il marchio Rieju è uno tra i più longevi in Spagna, poiché è stato depositato nel 1934 da Luis Riera Carré e Jaime Juanola. La produzione di biciclette fu però bloccata dallo scoppio della guerra civile, e l’attività è ufficialmente iniziata solo nel 1942. Dalle biciclette alle moto il passo è breve, e avviene come molti in quegli anni con la
motorizzazione delle due ruote a pedali con i piccoli monocilindrici ausiliari di 38 cc della francese Serwa. Nel 1953 nasce la prima motoleggera turistica, una 175, poi affiancata dalla versione sportiva. L’arrivo elle auto ha fatto precipitare il mercato delle moto in Spagna e la Rieju cerca di rimediare dedicandosi nel 196 alla produzione di
ciclomotori sportivi, grazie a un accordo con la Minarelli per la produzione su licenza di motori a due tempi. Negli anni Ottanta c’è l’accordo con Malaguti per la costruzione su licenza di alcuni modelli dell'azienda emiliana, dall’F10 all’RST ed è rimasto attivo fino a metà degli anni Novanta, quando la Casa spagnola ha iniziato a esportare i propri veicoli all’estero.