Mondial Flat Track

È tra le poche 125 sul mercato ad ispirarsi alle moto da ovale americane. Balzano all'occhio il manubrio rialzato, il freno anteriore con pinza ad attacco radiale e il puntale paramotore dal look sportivo, ma anche le tabelle portanumero, i faretti alogeni, i parasteli forcella, gli pneumatici semitassellati, le ruote a raggi da 19” e il doppio scarico che corre sui lati della sella. Proprio la sella alta e larga può limitare i meno alti, mentre i più lunghi non si incastrano bene col serbatoio, bella invece la strumentazione composta da un display digitale e un grosso contagiri. In movimento la Flat Track convince: non vibra ed è ben equilibrata, scende in curva in modo progressivo e intuitivo nonostante le ruote da 19”, che tolgono un pizzico di agilità a favore della stabilità. Il motore è fluido a tutti i regimi e dà il meglio dopo i 6.000 giri, “sotto” invece è un po’ “vuoto”, specie se si spalanca il gas di colpo.

Le finiture sono ben curate e la componentistica di ottima qualità, scende in curva precisa e frena bene.

La sella è alta, il motore ai bassi regimi è un po’ vuoto e chi è lungo di gamba non riesce a inserire bene le ginocchia nel serbatoio.