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Moderne o vintage? Le otto moto più belle di Kardesign

Il designer Kar Lee, padre fondatore di Kardesign, nel corso degli anni ha realizzato numerosi progetti, alcuni visionari, altri molto più realistici. Ne abbiamo scelti otto

Designer smanettone

Nel mondo del design motociclistico, Kar Lee di Kardesign rappresenta un'autentica forza creativa, capace di spaziare con disinvoltura tra concept futuristici e reinterpretazioni moderne di modelli classici. La sua visione, intrisa di uno spirito anglosassone libero e anticonvenzionale, lo distingue nettamente da figure come il nostro Oberdan Bezzi, maestro del design italiano. Se Bezzi è rinomato per la sua passione per le linee classiche e le reinterpretazioni eleganti di modelli storici, Lee incarna l'anima ribelle del designer, con una predilezione per le moto sportive ad alte prestazioni. Con una profonda conoscenza della storia del motociclismo e una spiccata propensione per le soluzioni tecniche all'avanguardia, Lee ha conquistato un vasto pubblico di appassionati in tutto il mondo. Noi abbiamo girovagato sul suo sito, tra i suoi concept, scegliendone (a fatica) solo otto. Ecco quali. 

BMW M850RR

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Dal 2027 le MotoGP scenderanno di cilindrata a 850 cm3 e contestualmente BMW sembra sempre più interessata a debuttare nel campionato prototipi più celebre al mondo. Nessun problema, ecco la moto!

Il ritorno degli anni 80-90 parte 1, Suzuki GSX-R 1100

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Per questa prossima quaterna di moto lasciamo la parola a Kar Lee in persona: "Le moto di oggi sono incredibili prodezze ingegneristiche, capaci di erogare molta più potenza nel rispetto di normative sempre più severe, e offrono maneggevolezza e frenata che una moto degli anni '80 potrebbe solo sognare. Ma, ragazzi, gran parte del loro stile mi lascia perplesso, con design eccessivamente complicati e verniciature monocolore da frigorifero. Volete mettere il design degli anni 80 e 90? La purezza delle carene, senza un milione di pannelli di riempimento neri e strane forme angolari, i design di verniciatura folli e vibranti, i motori raffreddati ad aria non ingombrati da radiatori". Qui una Suzuki GSX-R 1100, con stile di allora e meccanica un "filino" più moderna, a partire dal bel telaio tubolare in acciaio.

 

Il ritorno degli anni 80-90 parte 2, Kawasaki KR1000 H2

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Proseguamo la carrellata revival con questa bella Kawasaki KR, in origine una belvetta 250 due tempi race replica, che ora adotta meccanica e motore della sovralimentata H2. Mica male.

Il ritorno degli anni 80-90 parte 3, Honda CBX 1000 RR

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Qui si vola. Partendo dal bellissimo concept della CB1100R presentato da Honda al salone di Tokyo nel 2007, Kardesign ci "ha pensato sopra" un delirio di CV che prevede una fusione di stile con la mitica CBX1000R, moto da endurance della casa di Tokyo, e soprattutto l'innesto del motore della CBX, una versione rivisitata del suoo sei cilindri in linea.

Il ritorno degli anni 80-90 parte 4, Yamaha YZF 1000 R

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Per la quarta sorella di Iwata, troviamo una bella ciclistica e motore della moderna R1, "coperti" da carene della mitica YZF, colori da tuta anni 90 inclusi!

KTM RC8R 1390

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In questi tempi è difficile immaginare che KTM abbia come primo interesse dare una seconda possibilità alla moto sportiva più sottovalutata della storia, la RC8. A farlo al posto suo ci ha pensato Kar Lee con questo bel progettino di sportiva che riprende, attualizzandole, le linee di Kiska, innestandoci sotto l'evoluzione più alta del bicilindrico KTM.

Honda VFR800 RC30

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Proviamo a fondere una VFR 750R RC30 con una "banale" VFR 800, cosa ne verrebbe fuori? Semplice, le forme della prima, andrebbero a coprire il motore della seconda (meno gustoso del vecchio 750, ma sicuramente più godibile in strada).

Honda NC1000X

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Voliamo altissimo con la fantasia. Cosa potrebbe succedere se la più versatile,comoda e pacioccosa delle crossover, vale a dire la NC750X, dovesse subire un trapianto di motore, magari il 4 cilindri in linea da 217 CV della CBR1000RR-R? Beh, ecco il risultato!

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