Salta al contenuto principale

SBK - Petrucci: “Il prossimo obiettivo? Questa notte mi farò delle belle birre!”

Tre vittorie nello stesso weekend, il ternano con una moto privata si è lasciato alle spalle anche le Ducati ufficiali

Danilo Petrucci è raggiante dopo due giorni che non potrà dimenticare. Tre vittorie nello stesso weekend, con una moto privata si è lasciato alle spalle anche le Ducati ufficiali. Prima di Cremona non era mai riuscito a salire sul primo gradino del podio nel mondiale Superbike, il successo in Gara 1 era sembrato un mezzo miracolo. Invece ne ha conquistarti altri due, la sua superiorità non è mai stata in discussione.

“È uno dei migliori weekend della mia carriera – racconta con gli occhi che brillano –. Ieri dopo la prima vittoria ero molto emozionato e non mi aspettavo di vincere la Superpole Race, ancor di meno Gara 2. Ero preoccupato perché c’erano un mucchio di avversari pericolosi, soprattutto Bautista. Sapevo che sarebbe stato molto veloce verso la fine della gara ma sono riuscito a prendermi un margine di sicurezza, a mantenerlo e ad aumentarlo guadagnando pochi decimi per ogni giro. È stata davvero una giornata speciale, pista nuova, tanto pubblico. Credo che chiunque li vorrebbe vivere una così”.

Tribune in festa

Erano tutti in piedi sulle tribune per Danilo. Il ternano è uno che si fa voler bene e non poteva esserci un’occasione migliore di una gara in Italia per un trionfo di questa portata.

“Qui correvo proprio in casa perché il nostro reparto corse è a soltanto un’ora di macchina. Il nostro è un team indipendente, abbiamo tanti piccoli sponsor ed erano tutti qui vedermi. Penso che anche loro abbiano avuto una soddisfazione enorme. Essere per tre volte davanti alle Ducati ufficiale è una cosa incredibile”.

Petrucci ha vinto tre gare nello stesso weekend: nessun altro “indipendente” ci era riuscito fino ad ora, e fra gli ufficiali lo avevano fatto solo Bautista, Rea e Razgatlıoğlu.

“Non tanto tempo fa mi avevano parlato di questo storico traguardo. Esserci riuscito mi rende orgoglioso. Ieri sono stato il primo pilota ad avere vinto così tanto in tante categorie differenti su strada e fuoristrada, oggi sono il primo “indipendente” ad avere realizzato la tripletta. Possiamo migliorare la nostra posizione in campionato ma un weekend migliore di questo non lo potremo fare. Sono il pilota più pesante sullo schieramento di partenza ma mi sento come se fossi più leggero di 30 kg”.

Ora occhio alla classifica

Il terzo posto in campionato è un obiettivo possibile.

“Dopo quello che è successo nella prima parte dell’anno non pensavo alla classifica di campionato ma da un paio di gare hanno cominciato a mandarmi dei messaggi: “Ehi, la quinta posizione non è lontana”. La gara scorsa ci sono arrivato. “Ehi, la quarta posizione non è lontana”. Oggi “Ehi, la terza posizione non è lontana”. Abbiamo ancora tre round da fare. Di sicuro Alvaro è il campione mondiale in carica ed è velocissimo. In questa gara non era al 100%. Arrivare terzo in campionato sarebbe un sogno ma in questo momento non è il mio target. Cercherò di essere il più veloce possibile nei prossimi tre round ma forse il terzo posto in campionato potrebbe essere l’obiettivo per il prossimo anno”.

Ma per quanto gli riguarda gli obiettivi a breve distanza…

“Non so cosa farò. Quando sono felice mi piace condividerlo con la famiglia e gli amici. Forse andrò a casa a dormire nel mio letto. Ma di sicuro questa notte mi farò delle belle birre!”.

Leggi altro su:
Aggiungi un commento