SBK Gran Bretagna, lo schiaffo di Remy Gardner nelle FP3
Remy Gardner ha piazzato il tempone scalzando Toprak Razgatlıoğlu dalla vetta della classifica delle prove libere
Questa è una sorpresa che Toprak Razgatlıoğlu proprio non si aspettava. Negli ultimi minuti delle FP3, ultimo turno di prove libere del round Gran Bretagna che si corre questo weekend, Remy Gardner ha piazzato il tempone scalzandolo dalla vetta della classifica delle prove libere. Vale poco perché le posizioni sullo schieramento di partenza verranno decise dalla Superpole, non dalle prove libere, ma significa che è arrivato un gran brutto cliente.
Nuovo record della pista
Nella prima giornata l’australiano non aveva brillato ma negli ultimi minuti di questa sessione è addirittura sceso al di sotto del record del circuito girando in 1’25“823 e stabilendo il nuovo primato, per giunta con una moto “indipendente”. Ma si sa, il team GYTR GRT è una squadra “indipendente” di lusso e le sue Yamaha sono spesso ai primi posti. Infatti si è messo in luce anche il compagno di squadra dell’australiano, Dominique Aegerter, autore del sesto tempo con un distacco di 0”626.
Toprak non ha dato tutto
A Razgatlıoğlu è rimasta la seconda prestazione assoluta, 1’25”95, anche questa al di sotto del record; lui però il suo giro migliore l’ha fatto nel corso di una long run mentre Gardner ha fatto due giri tirati. Significa che non abbiamo ancora visto tutto.
C’è un’altra BMW fra i primi tre, oltre a quella del turco, e la guida Scott Redding. L’inglese ha sentito aria di casa e con la moto privata del team Bonovo ha staccato il terzo crono a 0“365 da Gardner, mentre il suo compagno Garrett Gerloff è settimo a 0” 754. Visto come stanno andando, è un vero peccato che la loro squadra si ritiri a fine stagione.
Il tracciato di Donington sembra favorevole alla Yamaha perché oltre a Gardner sono andati forte anche Andrea Locatelli e Jonathan Rea con quelle ufficiali del team Pata. Quarto l’italiano e quinto l’irlandese, più vicino alle posizioni che competono a un pilota del suo rango. Si difende bene Danilo Petrucci, ottavo, ma dovrà fare i conti con la distanza di gara perché il braccio destro infortunato ad aprile facendo motocross gli fa ancora male. Nei primi 10 anche Alex Lowes e Andrea Iannone.
Sono indietro le Ducati ufficiali: 12º tempo per Nicolò Bulega e 15º per Alvaro Bautista, a quasi 1” dal miglior tempo. Considerando che le prove libere servono per verificare la messa a punto in vista della Superpole, speriamo che sia solo pretattica…
Questi i primi sei della FP3:
1. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) 1’25.823
2. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.082
3. Scott Redding (Bonovo Action BMW) +0.365
4. Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) +0.510
5. Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) +0.535
6. Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.626