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SBK: Ben Spies a un passo dalla BMW

BMW ufficializza la proposta di contratto a Ben Spies per il 2013. Dopo che il pilota americano ha dato l'addio a Yamaha è sempre più probabile un ritorno in Superbike accanto a Marco Melandri, che non sembra essere entusiasta del suo arrivo

Spies in BMW, è quasi fatta

Il prossimo anno la squadra BMW ufficiale in Superbike sarà affidata al team Motorrad Italia, che rimarrà l'unica in griglia con le moto della casa bavarese. Con Marco Melandri sotto contratto anche per il 2013, il posto del secondo pilota è quasi confermato per Ben Spies, campione della Superbike 2009 che ha confermato l'addio alla squadra ufficiale Yamaha in MotoGP. Serafino Foti conferma la trattativa in corso: “Sì, stiamo parlando con Ben, ma niente è sicuro. Ben mi piace molto. Anche Jonathan [Rea] è un pilota veloce, e anche Crutchlow, ma in questo momento la nostra priorità è Ben. Abbiamo parlato con lui di tutti gli aspetti e penso che sia ci sia un buon 70-80% di possibilità che torni Superbike, ma non c’è niente di sicuro". Nelle ultime ore, durante il GP di Silverstone, pare che la trattativa sia andata a buon fine e Ben potrà tornare a correre con le derivate di serie.

Melandri non è d'accordo con le scelte della squadra

Marco Melandri, pilota di punta del team ufficiale e in corsa per il mondiale, non sembra entusiasta dell'arrivo del pilota texano, a suo dire un pilota veloce ma incapace di dare indicazioni utili per sviluppare la moto: "Scegliere i piloti non è mio compito. Io ho solo chiesto di prendere uno che ci possa aiutare nello sviluppo. Non so se Spies sa fare questo lavoro, dovreste chiederlo a Silvano Galbusera e Michele Gadda che hanno lavorato con lui in Yamaha". I due personaggi citati sono il capo squadra e il tecnico elettronico del team BMW che Marco si è portato in quadra dopo l'uscita di scena della squadra Yamaha con cui ha corso lo scorso anno. 
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