SBK 2022, le frenate ad Aragon. Orari TV
SBK news – I 24 piloti sono pronti a scendere in pista per cominciare, finalmente, una nuova stagione e il circuito di Aragon li accoglie per questo speciale inizio. La pista misura poco più di 5 chilometri e i tecnici Brembo hanno evidenziato quali saranno le frenate più impegnative che saranno affrontate nel fine settimana
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La prima sfida spagnola
Tra MotoGP e SBK questo fine settimana la penisola iberica ospiterà il primo impegno della stagione e sono le derivate di serie a scendere in pista, sul circuito di Aragon, per il primo appuntamento stagionale. I tecnici Brembo, che lavorano con la maggior parte dei piloti, hanno considerato quali sono le curve che richiedono molto ai freni e delle 17 curve di cui è contraddistinta la pista spagnola, sono ben 8 quelle con velocità di percorrenza non superiori ai 100 km/h. Oltre a questo c’è una caratteristica particolare della pista: la sequenza serrata di staccate nella prima parte del tracciato determina uno sforzo non indifferente per i dischi in acciaio che faticano a raffreddarsi.
I dati più interessanti
Grande è anche la fatica dei piloti in termini di carico complessivo sulla leva del freno. Ma andiamo a vedere quali sono i dati delle tre frenate più impegnative. Alla prima curva si arriva con una velocità di 275 km/h che si riduce fino a 88 km/h in uno spazio di frenata pari a 202 m in 4,3 secondi. Questo richiede un carico sulla leva di 4,6 kg e una decelerazione di 1,5 g. Andando per ordine del tracciato si giunge alla 12 dove le moto arrivano a 256 km/h frenano per 4,2 secondi fino a raggiungere i 91 km/h. Tutto questo avviene in 190 m, con una decelerazione di 1,4 g e un carico sulla leva di 4,1 kg. Infine l’ultima frenata corrisponde all’ultima curva, la 16. Qui la velocità iniziale è pari a 312 km/h e i piloti frenano 3,6 secondi per arrivare a 142 km/h con una decelerazione massima di 1,5 g e un carico sulla leva di 4,3 kg.
Cliccate qui per sapere gli orari diretta TV del round di Aragon.
Tra MotoGP e SBK questo fine settimana la penisola iberica ospiterà il primo impegno della stagione e sono le derivate di serie a scendere in pista, sul circuito di Aragon, per il primo appuntamento stagionale. I tecnici Brembo, che lavorano con la maggior parte dei piloti, hanno considerato quali sono le curve che richiedono molto ai freni e delle 17 curve di cui è contraddistinta la pista spagnola, sono ben 8 quelle con velocità di percorrenza non superiori ai 100 km/h. Oltre a questo c’è una caratteristica particolare della pista: la sequenza serrata di staccate nella prima parte del tracciato determina uno sforzo non indifferente per i dischi in acciaio che faticano a raffreddarsi.
I dati più interessanti
Grande è anche la fatica dei piloti in termini di carico complessivo sulla leva del freno. Ma andiamo a vedere quali sono i dati delle tre frenate più impegnative. Alla prima curva si arriva con una velocità di 275 km/h che si riduce fino a 88 km/h in uno spazio di frenata pari a 202 m in 4,3 secondi. Questo richiede un carico sulla leva di 4,6 kg e una decelerazione di 1,5 g. Andando per ordine del tracciato si giunge alla 12 dove le moto arrivano a 256 km/h frenano per 4,2 secondi fino a raggiungere i 91 km/h. Tutto questo avviene in 190 m, con una decelerazione di 1,4 g e un carico sulla leva di 4,1 kg. Infine l’ultima frenata corrisponde all’ultima curva, la 16. Qui la velocità iniziale è pari a 312 km/h e i piloti frenano 3,6 secondi per arrivare a 142 km/h con una decelerazione massima di 1,5 g e un carico sulla leva di 4,3 kg.
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