SBK 2018, Jonathan Rea infortunato prima di Phillip Island
SBK news – Clamorosa notizia che riguarda Jonathan Rea: pare che il tre volte campione del mondo si sia infortunato ai primi di febbraio durante un allenamento in motocross e che sia stato sottoposto a un intervento chirurgico prima di partire per Phillip Island al dito anulare della mano destra. L’incidente gli è costato sei punti di sutura eppure, nonostante ciò in Australia ha anche rischiato di vincere Gara2!
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Nessuno fino ad oggi lo sapeva, ma Jonathan Rea nel primo round della stagione, a Phillip Island, era convalescente da un infortunio alla mano destra. Questo è quello che ha rivelato lui stesso sui social network, salvo poi cancellare il post, nel quale ha ringraziato il dottore Jordi Font che l’ha operato e ha raccontato che durante un allenamento con una moto da cross aveva rimediato un infortunio al dito anulare della mano destra. Si parla di domenica 4 febbraio, esattamente tre settimane prima del round iniziale della Superbike. Rea è stato sottoposto a un intervento presso la Clinica Tre Torres di Barcellona, che fortunatamente non aveva interessato i tendini della mano, e ha avuto sei punti di sutura. Il tre volte campione del mondo Superbike ha poi fatto fronte a dieci giorni di recupero, per poi partire alla volta dell’Australia, dove ha disputato due giorni di test e le due gare. Effettivamente le prestazioni di Jonathan Rea, durante il round di Phillip Island, non sono state come lo scorso anno e come il 2016, in cui aveva dominato entrambe le manche, ma anzi ha chiuso Gara1 in quinta posizione, dopo aver avuto un problema alla ruota posteriore, e ha sfiorato la vittoria in Gara2, chiudendo secondo, sempre dietro a Marco Melandri. Risultati sotto le aspettative trattandosi appunto di Rea, ma che ora spiegherebbero meglio la sua condizione. Rea è ora terzo nella classifica generale, a 19 punti dal leader Marco Melandri e a un punto dal suo compagno di squadra Tom Sykes, e sarà al 100% della sua forma fisica per il secondo round stagionale, in programma dal 23 al 25 marzo.
Nessuno fino ad oggi lo sapeva, ma Jonathan Rea nel primo round della stagione, a Phillip Island, era convalescente da un infortunio alla mano destra. Questo è quello che ha rivelato lui stesso sui social network, salvo poi cancellare il post, nel quale ha ringraziato il dottore Jordi Font che l’ha operato e ha raccontato che durante un allenamento con una moto da cross aveva rimediato un infortunio al dito anulare della mano destra. Si parla di domenica 4 febbraio, esattamente tre settimane prima del round iniziale della Superbike. Rea è stato sottoposto a un intervento presso la Clinica Tre Torres di Barcellona, che fortunatamente non aveva interessato i tendini della mano, e ha avuto sei punti di sutura. Il tre volte campione del mondo Superbike ha poi fatto fronte a dieci giorni di recupero, per poi partire alla volta dell’Australia, dove ha disputato due giorni di test e le due gare. Effettivamente le prestazioni di Jonathan Rea, durante il round di Phillip Island, non sono state come lo scorso anno e come il 2016, in cui aveva dominato entrambe le manche, ma anzi ha chiuso Gara1 in quinta posizione, dopo aver avuto un problema alla ruota posteriore, e ha sfiorato la vittoria in Gara2, chiudendo secondo, sempre dietro a Marco Melandri. Risultati sotto le aspettative trattandosi appunto di Rea, ma che ora spiegherebbero meglio la sua condizione. Rea è ora terzo nella classifica generale, a 19 punti dal leader Marco Melandri e a un punto dal suo compagno di squadra Tom Sykes, e sarà al 100% della sua forma fisica per il secondo round stagionale, in programma dal 23 al 25 marzo.
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