Michael Dunlop riscrive la storia: 27esima vittoria al Tourist Trophy
Come da pronostico, il nordirlandese ha conquistato gara-1 della Supertwin sulla Paton, diventando il pilota di maggior successo nella storia del TT. Battuto il record dello zio Joey che resisteva da 24 anni
Dunlop ha condotto la gara dall'inizio alla fine, vincendo con un vantaggio di 20.4 secondi su Peter Hickman (Swan Racing Yamaha), segnando il tempo record di 56'15”993. Terzo Dominic Herbertson, che ha centrato il suo primo podio al TT, sempre per la casa di Cassinetta di Lugagnano.
Con il piede giusto
Il nordirlandese è subito il più veloce e al primo passaggio a Glen Helen ha già un vantaggio su Herbertson di 3.2 secondi, con Rob Hodson (SMT Racing Paton) a soli due decimi. Seguono Jamie Coward (KTS Racing-Kawasaki), Hickman e Mike Browne (Scott Racing Aprilia), con quattro moto italiane tra le prime sei. Dunlop raddoppia il suo vantaggio a Ballaugh, dove transita già terzo, dopo essere partito sesto. A Ramsey, il vantaggio su Herbertson è di nove secondi. Hickman nel frattempo risale al terzo posto, con Coward, Hodson e Browne ancora molto vicini alle posizioni del podio.
Stop per Bonetti
Un primo giro a 121.044 mph dà a Dunlop un vantaggio di 10.2 secondi su Hickman, che nel frattempo si è messo al suo inseguimento. Paul Jordan - a podio nel 2022- si ritira in concomitanza del pit stop obbligatorio, così come Stefano Bonetti, tradito da un problema tecnico alla sua Paton. Durante il secondo giro, il distacco tra i primi due fa un po' di elastico, mentre Herbertson scivola a oltre 14 secondi. Dunlop però non vuole correre rischi e al suo ultimo passaggio a Glen Helen il divario su Hickman arriva a toccare i 17.3 secondi, che diventano 20.4 al traguardo. Dietro Hickman, Herbertson riesce a conquistare il podio con 5.4 secondi di vantaggio su Coward. Quinto Browne con la Aprilia RS660, davanti a Todd, Rutter, Yeardsley, AJ Venter (TH Racing Kawasaki) e Pierre-Yves Bian (VAS Engine Paton). Poco fuori dalla top10 Francesco Curinga, 13esimo a meno di mezzo minuto dalla decima piazza.
Basso profilo
Il primato di Dunlop è il giusto premio per una carriera che lo vede vittorioso da 15 anni, in quattro categorie e con i costruttori più diversi. Quest'ultima tra l'altro è la sua quarta vittoria nella Supertwin, dopo quelle del 2018, 2019 e del 2023. Prezioso anche per Paton essere il partner con cui marchiare un momento così storico. Nelle dichiarazioni a caldo di Michael, un sentito tributo allo zio, detronizzato a malincuore: “Non mi sono mai pensato migliore di Joey".