FP3 bagnate nel round Estoril SBK. Rea il più veloce ma “Razga” resta al top

La pioggia continua a falsare le prove sulla pista dell’Estoril, dove si corre l’11º round del mondiale Superbike: asfalto bagnato anche nelle FP3 del sabato mattina, che sono state quasi inutili. È piovuto tutta la notte e nonostante le precipitazioni si siano interrotte prima dell’ultimo turno di prove libere, sull’asfalto viscido i piloti hanno girato in tempi superiori di oltre 15” rispetto a quanto fatto il giorno prima e non hanno nemmeno avuto la possibilità di perfezionare la messa a punto. Per la Superpole bisognerà affidarsi ai dati raccolti in precedenza, e all’intuito.

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Nessuno è riuscito a migliorare la propria prestazione del venerdì, Jonathan Rea comunque è stato il più veloce del disgraziato turno del sabato, girando in1’53”125. Staccati di un paio di decimi Danilo Petrucci, veloce in tutte le condizioni, e Toprak Razgatlıoğlu che comunque non si tira indietro mai, anche quando potrebbe tranquillamente tirare i remi in barca.

Distacchi pesanti

È quello che hanno fatto tutti gli altri: i distacchi superano abbondantemente 1” a partire da Michael van der Mark, autore del quarto tempo della mattinata in 1’54”386, seguito da Alvaro Bautista e Andrea Locatelli. Molti non hanno nemmeno girato evitando di correre rischi inutili. Dunque sono rimasti ai box Luca Bernardi, Bradley Ray, Dominique Aegerter, Scott Redding, Iker Lecuona, Philipp Oettl, Garrett Gerloff e Axel Bassani. Tanto i migliori tempi delle prove libere sono rimasti quelli ottenuti il sabato pomeriggio, con Razgatlıoğlu davanti a Petrucci, Alex Lowes Alvaro Bautista.

Questi I primi sei delle FP3

1 Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) 1’53.126s

2. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +0.232s

3. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.242s

4. Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +1.260s

5. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) +1.284s
6. Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) +1.328s

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