8 Ore di Suzuka: Yamaha e Ducati all'assalto di Honda

Con oggi la 8 Ore di Suzuka entra nel vivo: il venerdì infatti è il giorno delle qualifiche, anche se le posizioni che contano in griglia saranno decise domani dal Top 10 Trial. Davanti a tutti c'è YART Yamaha, con l'ex pilota del motomondiale Karel Hanika che ha segnato un tempo di poco superiore al 2'05". Molto bene Ducati, quest'anno a Suzuka con il team Kagayama: Ryo Mizuno, Hafizh Syahrin e Josh Waters al momento sono secondi in graduatoria per questa 45esima edizione.

Come funziona

Il format prevede che le qualifiche, con la combinata delle due sessioni, determinino l’elenco dei dieci team ammessi al Trial. Per stilare questa classifica, così come in tutte le qualifiche del FIM EWC, si considera la media dei migliori tempi siglati da 2 dei 3 piloti di ogni equipaggio: il più lento perciò viene scartato.
Questa domenica infine, a partire dalle 11:30 locali (le 4:30 italiane) si correrà la più famosa gara di durata per le due ruote, con gli equipaggi che percorreranno più di 1000 chilometri sul tracciato di Suzuka. 46 saranno le squadre al via in rappresentanza di 7 differenti case costruttrici. 

Le squadre favorite

Il team HRC with Japan Post con la CBR 1000RR-R #30 ha vinto le ultime due edizioni e rimane tra i più importanti candidati al successo finale. La Fireblade sarà affidata a Takumi Takahashi (già cinque volte vincitore), a Teppei Nagoe e a Johann Zarco, in arrivo direttamente dalla MotoGP. Tra le Honda vanno considerati anche i team HARC-PRO SDG Racing #73, Astremo SI Racing #17 e To Racing #104. Come detto sopra però nelle qualifiche sono andati forte sia lo YART Yamaha #1 che il Ducati Team Kagayama #2.
Saranno cinque i piloti italiani: Niccolò Canepa (alla settima partecipazione), Christian Gamarino, Kevin Manfredi (Team Frontier BMW #96), Matteo Baiocco (Team Tatara Aprilia #23) e il rientrante Roberto Rolfo (Team Etoile BMW #25). Gli ultimi tre correranno nella classe Superstock.