200 Miglia di Daytona, Josh Herrin in pole position
Il californiano del team Warhorse HSBK racing è alla seconda pole position consecutiva ma non è stata una passeggiata: a causa di un problema elettrico aveva perso tutta la prima sessione di prove
Sarà Josh Herrin a partire dalla pole position nella 200 Miglia di Daytona, la storica gara della Florida che tradizionalmente apre la stagione delle corse. Per il californiano del team Warhorse HSBK racing Ducati new York è la seconda volta consecutiva ma non è stata una passeggiata: a causa di un problema elettrico aveva perso l’intera prima sessione di prove. Però al momento giusto è riuscito a dare il colpo di reni e nel secondo dei soli due giri cronometrati della sessione Time Attack ha centrato il risultato, unico pilota a scendere sotto l’1’49”. Con il tempo di 1’48”741 ha preceduto la Yamaha YZF-R6 di PJ Jacobsen (1’49”005) e la Suzuki di Tyler Scott (1’49”027).
La concorrenza comunque è agguerrita, ci sono nove piloti raccolti in 1”.
Paasch è in difficoltà
Il decimo è Brandon Paasch che in sella a una Triumph ha girato in 1’50”069. Sorprende trovare il vincitore delle ultime due edizioni staccato di ben 1”328, ma la 200 Miglia è una gara molto particolare, nella quale le strategie hanno un peso importantissimo, dunque conviene non dare nulla per scontato.
«È stata una sessione folle – ha raccontato Herrin –. Pensavo che ci saremmo divisi in gruppetti, invece siamo usciti tutti insieme. Non credevo che saremmo riusciti ad essere così veloci in quella situazione, tanto più che alla prima curva una macchia d’olio ci ha rallentato. In realtà era secca ma il gruppo non si è fidato. Non ero sicuro di arrivare a 1'48” perché ho fatto un piccolo errore all'inizio del giro, ma il risucchio in scia alle altre moto era così potente che ce l’ho fatta”.
Tradizionalmente la gara si corre di sabato. Partenza alle 13:10, quando in Italia saranno le 19:10.
Questi i migliori delle qualificazioni
1. Josh Herrin - Ducati 1:48.741
2. PJ Jacobsen - Yamaha 1:49.005
3. Tyler Scott - Suzuki 1:49.027
4. Danny Eslick - Triumph 1:49.186
5. Richie Escalante - Suzuki 1:49.219
6. Hayden Gillim - Suzuki 1:49.370
7. Cameron Petersen - Yamaha 1:49.410
8. Joshua Hayes - Yamaha 1:49.616
9. Geoff May - Suzuki 1:49.687
10. Brandon Paasch - Triumph 1:50.069
(Foto Brian J. Nelson)