Yamaha yzf-r 250 pronta al debutto?
Yamaha YZF-R 250: da tempo si parla dell'arrivo di una sportivetta 250 pronta per essere lanciata a EICMA 2013. Di lei non si sa ancora nulla, nemmeno il tipo di propusore. Al momento le bocche sono cucite ma le ipotesi continuano a fioccare e questa sembra proprio plausibile...
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Sarà la volta buona?
Tra le novità attese a EICMA 2013 c'è anche una nuova sportiva Yamaha da 250 cm3, attesa già dallo scorso anno e che potrebbe vedere la luce già nel prossimo Salone della moto di Milano a novembre. Dovesse essere confermata, la nuova 250 Yamaha andrà marcare il territorio della casa giapponese in un settore che sembra essere sempre più fiorente. Le 250 stradali infatti hanno un prezzo contenuto e garantiscono prestazioni alla portata di tutti, perfette quindi per “fare numeri” soprattutto in questo periodo di crisi. Sul suo arrivo le conferme sono stata già più che ufficiali: Hiroyuki Suzuki, capo di Yamaha Motor India, non molto tempo fa ha ammesso che era allo studio una nuova sportiva da 250. Suzuki ne annunciò l'uscita per il solo mercato indiano ma non il passo dall'India all'Europa è breve, come ha dimostrato KTM con la serie Duke 125/200/390. Yamaha, dopo aver visto il “fiorire” di modelli da 250/300 nei listini dei suoi concorrenti, deve "per forza" rispondere alla concorrenza. Riguardo la scheda tecnica si sa ben poco, alcune voci affermano che la moto potrebbe essere equipaggiata con il motore derivato dalla WR 125 o, addirittura, con quello più raffinato montato sulla WR 250F. Altra ipotesi affascinante è che la piccola 250 possa montare un inedito motore bicilindrico di cui però, non si sa ancora nulla. Un'altra idea (forse la più realizzabile) è che Yamaha, avendo già a listino la piccola R125 in Europa e la R15 con motore da 150 cm3 per i mercati asiatici, possa aver sviluppato la nuova 250 partendo da queste due piattaforme già collaudate. Intanto nei forum ha cominciato a circolare con insistenza questa foto che pare interessante e mostra una bella sportivetta dotata di un bicilindrico in linea e una ciclistica "da grande": telaio perimetrale, forcellone a banana, oltre a impianto franante con doppio disco anteriore. Ancora alcune settimane di pazienza e forse potremo scoprire se quella "vera" è poi tanto differente.
Tra le novità attese a EICMA 2013 c'è anche una nuova sportiva Yamaha da 250 cm3, attesa già dallo scorso anno e che potrebbe vedere la luce già nel prossimo Salone della moto di Milano a novembre. Dovesse essere confermata, la nuova 250 Yamaha andrà marcare il territorio della casa giapponese in un settore che sembra essere sempre più fiorente. Le 250 stradali infatti hanno un prezzo contenuto e garantiscono prestazioni alla portata di tutti, perfette quindi per “fare numeri” soprattutto in questo periodo di crisi. Sul suo arrivo le conferme sono stata già più che ufficiali: Hiroyuki Suzuki, capo di Yamaha Motor India, non molto tempo fa ha ammesso che era allo studio una nuova sportiva da 250. Suzuki ne annunciò l'uscita per il solo mercato indiano ma non il passo dall'India all'Europa è breve, come ha dimostrato KTM con la serie Duke 125/200/390. Yamaha, dopo aver visto il “fiorire” di modelli da 250/300 nei listini dei suoi concorrenti, deve "per forza" rispondere alla concorrenza. Riguardo la scheda tecnica si sa ben poco, alcune voci affermano che la moto potrebbe essere equipaggiata con il motore derivato dalla WR 125 o, addirittura, con quello più raffinato montato sulla WR 250F. Altra ipotesi affascinante è che la piccola 250 possa montare un inedito motore bicilindrico di cui però, non si sa ancora nulla. Un'altra idea (forse la più realizzabile) è che Yamaha, avendo già a listino la piccola R125 in Europa e la R15 con motore da 150 cm3 per i mercati asiatici, possa aver sviluppato la nuova 250 partendo da queste due piattaforme già collaudate. Intanto nei forum ha cominciato a circolare con insistenza questa foto che pare interessante e mostra una bella sportivetta dotata di un bicilindrico in linea e una ciclistica "da grande": telaio perimetrale, forcellone a banana, oltre a impianto franante con doppio disco anteriore. Ancora alcune settimane di pazienza e forse potremo scoprire se quella "vera" è poi tanto differente.
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Non vedo l'ora di ammirarla all'Eicma
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