Yamaha XS 400 by Ellaspede, fascino tascabile
Ecco una bella special realizzata dal customizer australiano Ellaspede partendo da un'economica Yamaha di XS 400. Dopo l'intervento l'anonima stradale anni 80 è diventata una grintosa tracker
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Fuoriserie
Bobber in miniatura
La Yamaha XS 400 è una moto che sul mercato italiano ha avuto poca diffusione: leggera e compatta montava un tranquillo bicilindrico frontemarcia e venne prodotta dal 1976 fino ai primissimi anni 80. Gli specialisti australiani di Ellaspede hanno su un esemplare malmesso e hanno deciso di dargli nuova vita, trasformandolo in una perfetta tracker tascabile. L'esemplare, scovato da un loro cliente, sepolta in un granaio del Queensland, è una XS del 77, il lavoro dei ragazzi di Ellaspeed ha coinvolto prima il telaio, modificato nella parte posteriore per ospitare la sella monoposto, con cuciture trasversali e il faretto posteriore d'ordinanza Il piccolo bicilindrico da 392 cm3 è stato completamente rivisto e revisionato utilizzando parti originali Yamaha: i pistoni sono stati maggiorati la testa lucidata. L'impianto di scarico è un 2 in 2 in acciaio con raccordi che seguono le angolature del telaio e terminano in due terminali bassi e affusolati. Completano la trasformazione un impianto frenante moderno, la ruota anteriore maggiorata e la colorazione del serbatoio con i classici “speed block” Yamaha tipici delle moto da gara degli anni 70/80.
La Yamaha XS 400 è una moto che sul mercato italiano ha avuto poca diffusione: leggera e compatta montava un tranquillo bicilindrico frontemarcia e venne prodotta dal 1976 fino ai primissimi anni 80. Gli specialisti australiani di Ellaspede hanno su un esemplare malmesso e hanno deciso di dargli nuova vita, trasformandolo in una perfetta tracker tascabile. L'esemplare, scovato da un loro cliente, sepolta in un granaio del Queensland, è una XS del 77, il lavoro dei ragazzi di Ellaspeed ha coinvolto prima il telaio, modificato nella parte posteriore per ospitare la sella monoposto, con cuciture trasversali e il faretto posteriore d'ordinanza Il piccolo bicilindrico da 392 cm3 è stato completamente rivisto e revisionato utilizzando parti originali Yamaha: i pistoni sono stati maggiorati la testa lucidata. L'impianto di scarico è un 2 in 2 in acciaio con raccordi che seguono le angolature del telaio e terminano in due terminali bassi e affusolati. Completano la trasformazione un impianto frenante moderno, la ruota anteriore maggiorata e la colorazione del serbatoio con i classici “speed block” Yamaha tipici delle moto da gara degli anni 70/80.
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