VSK800, dalla Cina un 4 cilindri sportivo
La Cina è diventata (anche) una maxi fabbrica di motori per motocicli. Dopo i monocilindrici per scooterini e motorette da ragazzi e i bicilindrici di media cilindrata, è arrivata l’ora dei 4 cilindri sportivi
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Da tempo l’industria cinese produce motori destinati a essere venduti separatamente ai costruttori, per essere poi montati sulle motociclette di serie; questo permette a molte aziende di mettere in catalogo diversi modelli con costi di sviluppo più contenuti. Inizialmente è avvenuto con monocilindrici di piccola cubatura destinati agli scooter e alle “motorette”, poi si sono aggiunti i bicilindrici e ora si sta arrivando ad unità ancora più complesse. È di questi giorni la notizia che una società cinese sta lavorando a un quattro cilindri di 800 cm³ che dovrebbe avere prestazioni decisamente sportive. Si tratta della Wuyi Weisenke Power Technology, che già produce un bicilindrico parallelo di 400 cm³ impiegato da alcuni costruttori locali.
Potenza di oltre 100 CV
Il nuovo propulsore si chiama VSK800, acronimo del marchio Viselike riportato sui carter laterali che dovrebbe renderlo più appetibile al pubblico occidentale, rispetto al nome dell’azienda.
La scheda tecnica parla di un quattro cilindri raffreddato a liquido con distribuzione bialbero, in grado di superare tranquillamente i 100 cavalli. Per quanto si può evincere dai disegni, è stato progettato in proprio senza attingere troppo da altre unità già esistenti, però la struttura generale e la sistemazione di alcuni elementi accessori, così come la posizione delle staffe di montaggio, si richiamano alla al propulsore della Honda CB650.
È probabile che venga usato per produrre in Cina moto sportive dal costo sensibilmente più basso delle giapponesi, ma in un futuro non si può escludere che venga utilizzato anche per modelli destinati al nostro mercato.
Potenza di oltre 100 CV
Il nuovo propulsore si chiama VSK800, acronimo del marchio Viselike riportato sui carter laterali che dovrebbe renderlo più appetibile al pubblico occidentale, rispetto al nome dell’azienda.
La scheda tecnica parla di un quattro cilindri raffreddato a liquido con distribuzione bialbero, in grado di superare tranquillamente i 100 cavalli. Per quanto si può evincere dai disegni, è stato progettato in proprio senza attingere troppo da altre unità già esistenti, però la struttura generale e la sistemazione di alcuni elementi accessori, così come la posizione delle staffe di montaggio, si richiamano alla al propulsore della Honda CB650.
È probabile che venga usato per produrre in Cina moto sportive dal costo sensibilmente più basso delle giapponesi, ma in un futuro non si può escludere che venga utilizzato anche per modelli destinati al nostro mercato.
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