Traffico autostrade questo weekend. Bollino rosso: si comincia col primo weekend di luglio
Benzina alle stelle, costo del casello aumentato, temperature da record e, ciliegina sulla torta, ore e ore di traffico autostradale. Con queste premesse, l’idea di partire - finalmente dopo l’era Covid- per le vacanze estive appare meno allettante di quanto ci si potrebbe aspettare…
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Politica e trasporti
Voglia di partire?
Ci siamo: con l’arrivo di luglio è finalmente tempo, per molti, di vacanze, maxi esodi e, non ci si scappa, ore e ore di traffico autostradale. Il prezzo dei carburanti che ha superato sia per la verde che per il diesel i 2 euro, l’aumento dei prezzi al casello ed il caldo torrido di questi giorni sono soltanto l’antipasto: la portata principale arriverà solo una volta imboccata l’autostrada. Complici i numerosi cantieri ancora aperti, il traffico autostradale darà quest’anno filo da torcere anche agli automobilisti più pazienti. Con l’inizio di luglio s’è aperta infatti la stagione degli “esodi” e dei weekend da bollino rosso. Come al solito, il traffico più intenso è previsto a partire dal primo weekend di luglio, specialmente lungo grandi arterie di collegamento tra le città e le località di villeggiatura marittime, lacustri e montane. Meglio, comunque, mettersi in viaggio di venerdì piuttosto che di sabato, quando cioè il tanto temuto “bollino rosso” sarà una possibilità decisamente concreta. Discorso analogo per i rientri di domenica, che inevitabilmente si ripercuoteranno sul traffico. Le cose peggioreranno di weekend in weekend, raggiungendo l’apice, in negativo ovviamente, in occasione del primo fine settimana di agosto, quando le autostrade d’Italia si trasformeranno come di consueto in affollatissime piste cementate prese d’assalto da milioni e milioni di vacanzieri (o aspiranti tali). Per quanto riguarda le tratte da evitare - ammesso che vi sia possibile - vi sono come sempre l'Autostrada A22 del Brennero in direzione e in prossimità del Lago di Garda, l'A1 Milano-Napoli e l'A14 Bologna-Taranto in direzione Sud, l'A4 Torino-Venezia in direzione Est e, è chiaro, tutte le autostrade liguri.
L’unica buona notizia riguarda il consueto stop alla circolazione dei tir durante i giorni e le fasce orarie più critiche. Eccoli nel dettaglio
Divieto circolazione mezzi pesanti luglio e agosto 2022
2 luglio 2022 dalle 8 alle 16
9 luglio 2022 dalle 8 alle 16
16 luglio 2022 dalle 8 alle 16
22 luglio 2022 dalle 16 alle 22
23 luglio 2022 dalle 8 alle 16
29 luglio 2022 dalle 16 alle 22
30 luglio 2022 dalle 8 alle 16
5 agosto 2022 dalle 16 alle 22
6 agosto 2022 dalle 8 alle 22
12 agosto 2022 dalle 16 alle 22
13 agosto 2022 dalle 8 alle 22
20 agosto 2022 dalle 8 alle 16
27 agosto 2022 dalle 8 alle 16
Ci siamo: con l’arrivo di luglio è finalmente tempo, per molti, di vacanze, maxi esodi e, non ci si scappa, ore e ore di traffico autostradale. Il prezzo dei carburanti che ha superato sia per la verde che per il diesel i 2 euro, l’aumento dei prezzi al casello ed il caldo torrido di questi giorni sono soltanto l’antipasto: la portata principale arriverà solo una volta imboccata l’autostrada. Complici i numerosi cantieri ancora aperti, il traffico autostradale darà quest’anno filo da torcere anche agli automobilisti più pazienti. Con l’inizio di luglio s’è aperta infatti la stagione degli “esodi” e dei weekend da bollino rosso. Come al solito, il traffico più intenso è previsto a partire dal primo weekend di luglio, specialmente lungo grandi arterie di collegamento tra le città e le località di villeggiatura marittime, lacustri e montane. Meglio, comunque, mettersi in viaggio di venerdì piuttosto che di sabato, quando cioè il tanto temuto “bollino rosso” sarà una possibilità decisamente concreta. Discorso analogo per i rientri di domenica, che inevitabilmente si ripercuoteranno sul traffico. Le cose peggioreranno di weekend in weekend, raggiungendo l’apice, in negativo ovviamente, in occasione del primo fine settimana di agosto, quando le autostrade d’Italia si trasformeranno come di consueto in affollatissime piste cementate prese d’assalto da milioni e milioni di vacanzieri (o aspiranti tali). Per quanto riguarda le tratte da evitare - ammesso che vi sia possibile - vi sono come sempre l'Autostrada A22 del Brennero in direzione e in prossimità del Lago di Garda, l'A1 Milano-Napoli e l'A14 Bologna-Taranto in direzione Sud, l'A4 Torino-Venezia in direzione Est e, è chiaro, tutte le autostrade liguri.
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