Torna il marchio Victoria… alla cinese
Il marchio Victoria Motorrad è stato acquisito da una azienda cinese che al salone CIMA Motor di quest’anno ha esposto una interessante bicilindrica a V che sfoggiava il logo della casa tedesca
Chi ha una memoria molto buona ricorderà il marchio Victoria, che con la denominazione Victoria-Werke produceva motociclette a Norimberga, in Germania; l’inizio dell’attività fu nel 1901 e da tempo era sparito dalla circolazione.
Riccompare a Chongqing
È spuntato fuori nuovamente quest’anno al CIMA Motor 2023, il salone cinese della moto che si è tenuto a Chongqing: il marchio Victoria Motorrad è stato acquisito da una azienda cinese che nel suo stand esponeva una inedita bicilindrica a V con lo storico nome reinterpretato con grafia moderna. La moto si chiama Simplee V7 ed è chiaramente di costruzione cinese: una cruiser dalle linee moderne e un po’ spigolose con qualche spunto vintage. È un esercizio stilistico abbastanza riuscito, spiccano il voluminoso gruppo ottico anteriore carenato e il radiatore dell’olio che si estende fin sotto la pancia nella moto, così come risultano in bella evidenza i voluminosi cilindri e la sella in due pezzi con il rivestimento chiaro.
Motore bicilindrico
Il motore è un bicilindrico a V di 700 cm³ raffreddato ad aria e olio, alimentato da iniezione elettronica Bosch, con misure di alesaggio e corsa 82,6 x 63 mm e un rapporto di compressione piuttosto basso, 9:1. La potenza non fa gridare al miracolo: solo 43,5 CV, con una coppia di 5,1 kgm. Del resto è una moto fatta per andare a spasso e conta di più un’erogazione docile.
Monta una moderna forcella KYB a steli rovesciati e una sospensione posteriore a due ammortizzatori regolabili nel precarico, ed è dotata di freni Nissin, un disco davanti e uno dietro con ABS a doppio canale.
L’elettronica prevede il controllo di trazione ma con quella potenza e un peso di 223 kg non avrà molte occasioni di entrare in azione. La strumentazione è costituita da un display TFT a colori da 3,5”. Incredibilmente basso il prezzo di 25.777 yuan, che corrispondono a 3348 euro. Ma non è detto che verrà mai importata in Europa.