"Tassisti per amore" e motoclub portano i ragazzi disabili in gita
Giornata all'insegna della solidarietà per i tassisti milanesi di "Tutti Taxi per Amore" che, grazie anche alla collaborazione dei motoclub della Polizia di Stato e I Templari, hanno accompagnato i ragazzi disabili dell'Istituto Clerici a Cowboyland di Voghera per una giornata all'insegna del divertimento
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In viaggio per amore
È stato un lunedì all’insegna della solidarietà quello che i tassisti di Tutti Taxi per Amore - Milano hanno dedicato ai ragazzi dell’Istituto Clerici. Destinazione Cowboyland Voghera più di 60 taxi hanno trasportato gratuitamente altrettanti ragazzi con disabilità accompagnati dalle loro famiglie e ‘scortati’ da Carabinieri, Polizia locale, motoclub Polizia di Stato e motoclub I Templari, mentre l’Atm ha messo a disposizione un mezzo per il trasporto delle carrozzine. Nata negli anni ’80 dall’idea del sig. Musarra, tassista milanese, poi ripresa alla fine degli anni ’90 dal suo collega Claudio Araldi, la giornata di solidarietà vede oggi coinvolte decine di persone con l’intento di regalare ai ragazzi con disabilità la possibilità di viaggiare. “Quest’anno – spiega Claudio Araldi responsabile di Tutti Taxi per Amore Milano – collaborano all’evento anche la società Milano Serravalle - Milano Tangenziali con caselli dedicati al nostro passaggio ed esenzione pedaggi. Ricordo il 1997, quando con l’aiuto di 15 colleghi e scortati dalla Polizia Stradale ci recammo sulle sponde del Ticino con i ragazzi che allora frequentavano l’Istituto Don Gnocchi. Da allora, anno dopo anno nell’organizzazione si è aggiunto un tassello e oggi è emozionante assistere a questa gara collettiva di solidarietà”. Per i ragazzi e per i loro genitori la giornata è diventata un appuntamento importante. “Alcuni di loro – prosegue Marco Salciccia presidente dell'associazione TUTTI TAXI PER AMORE - non hanno nessuna possibilità di viaggiare a causa della malattia e grazie a quest’appuntamento annuale sono riusciti a visitare luoghi come l’Acquario di Genova dove qualche ragazzo per la prima volta ha visto il mare”. Negli ultimi anni si sono uniti all’organizzazione numerosi gruppi di clowns della Croce Rossa Italiana e due Comitati che ci forniscono le ambulanze: Settimo Milanese e Milano. “Ringrazio tutti di cuore – conclude Araldi – perché il contributo di ognuno è indispensabile alla buona riuscita del nostro evento”.
È stato un lunedì all’insegna della solidarietà quello che i tassisti di Tutti Taxi per Amore - Milano hanno dedicato ai ragazzi dell’Istituto Clerici. Destinazione Cowboyland Voghera più di 60 taxi hanno trasportato gratuitamente altrettanti ragazzi con disabilità accompagnati dalle loro famiglie e ‘scortati’ da Carabinieri, Polizia locale, motoclub Polizia di Stato e motoclub I Templari, mentre l’Atm ha messo a disposizione un mezzo per il trasporto delle carrozzine. Nata negli anni ’80 dall’idea del sig. Musarra, tassista milanese, poi ripresa alla fine degli anni ’90 dal suo collega Claudio Araldi, la giornata di solidarietà vede oggi coinvolte decine di persone con l’intento di regalare ai ragazzi con disabilità la possibilità di viaggiare. “Quest’anno – spiega Claudio Araldi responsabile di Tutti Taxi per Amore Milano – collaborano all’evento anche la società Milano Serravalle - Milano Tangenziali con caselli dedicati al nostro passaggio ed esenzione pedaggi. Ricordo il 1997, quando con l’aiuto di 15 colleghi e scortati dalla Polizia Stradale ci recammo sulle sponde del Ticino con i ragazzi che allora frequentavano l’Istituto Don Gnocchi. Da allora, anno dopo anno nell’organizzazione si è aggiunto un tassello e oggi è emozionante assistere a questa gara collettiva di solidarietà”. Per i ragazzi e per i loro genitori la giornata è diventata un appuntamento importante. “Alcuni di loro – prosegue Marco Salciccia presidente dell'associazione TUTTI TAXI PER AMORE - non hanno nessuna possibilità di viaggiare a causa della malattia e grazie a quest’appuntamento annuale sono riusciti a visitare luoghi come l’Acquario di Genova dove qualche ragazzo per la prima volta ha visto il mare”. Negli ultimi anni si sono uniti all’organizzazione numerosi gruppi di clowns della Croce Rossa Italiana e due Comitati che ci forniscono le ambulanze: Settimo Milanese e Milano. “Ringrazio tutti di cuore – conclude Araldi – perché il contributo di ognuno è indispensabile alla buona riuscita del nostro evento”.
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