Sym Orbit III, pronto per la città
Il nuovo scooter ruote basse della casa taiwanese si candida a essere un ottimo mezzo per la città. Disponibile con motori di 50 e 125 cm3, è disponibile in due allestimenti, City e Naked, entrambi caratterizzati da elevata agilità e semplicità d’uso
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Scooter
Antitraffico cittadino
In SYM lo chiamano “Smart City Partner”: l'Orbit III, presentato al Salone di Milano, è uno scooter con piccoli cerchi da 12 pollici, con gomme di 110/70 e 120/70, che fa dell’agilità la sua principale arma. È disponibile con motori monocilindrici quattro tempi, raffreddati ad aria e con quattro valvole, da 49,5 e 124,6 cm3, entrambi omologati Euro 4. I due modelli sono caratterizzati dalla leggerezza, visto che il primo non supera i 110 kg, e il secondo i 120 kg, mentre la sicurezza in frenata è affidata al sistema combinato CBS disponibile su entrambe le cilindrate (ricordiamo che l’ABS è obbligatorio solo per i mezzi di oltre 125 cm3), che gestisce insieme il disco anteriore (diametro di 226 mm con profilo a margherita) e un freno a tamburo posteriore, mentre l'autonomia non dovrebbe essere male: il serbatoio è di 6,3 litri. Due le versioni: l’Orbit III City (in alto) ha un aspetto "tranquillo", mentre l’Orbit III Naked (in gallery) è caratterizzato da una linea più sportiva, dalla presenza dei paramani e manubrio da moto e dalla strumentazione con uno schermo lcd. Su entrambi il vano sottosella è in grado di contenere un casco integrale.
In SYM lo chiamano “Smart City Partner”: l'Orbit III, presentato al Salone di Milano, è uno scooter con piccoli cerchi da 12 pollici, con gomme di 110/70 e 120/70, che fa dell’agilità la sua principale arma. È disponibile con motori monocilindrici quattro tempi, raffreddati ad aria e con quattro valvole, da 49,5 e 124,6 cm3, entrambi omologati Euro 4. I due modelli sono caratterizzati dalla leggerezza, visto che il primo non supera i 110 kg, e il secondo i 120 kg, mentre la sicurezza in frenata è affidata al sistema combinato CBS disponibile su entrambe le cilindrate (ricordiamo che l’ABS è obbligatorio solo per i mezzi di oltre 125 cm3), che gestisce insieme il disco anteriore (diametro di 226 mm con profilo a margherita) e un freno a tamburo posteriore, mentre l'autonomia non dovrebbe essere male: il serbatoio è di 6,3 litri. Due le versioni: l’Orbit III City (in alto) ha un aspetto "tranquillo", mentre l’Orbit III Naked (in gallery) è caratterizzato da una linea più sportiva, dalla presenza dei paramani e manubrio da moto e dalla strumentazione con uno schermo lcd. Su entrambi il vano sottosella è in grado di contenere un casco integrale.
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