Suzuki Hayabusa, novità a Eicma 2014?
Novità moto EICMA 2014, l'Hayabusa è una delle sportive che ha segnato un'epoca, ma, dopo 15 anni di carriera, sembra che Suzuki sia pronta a presentare una nuova versione totalmente rinnovata. Voci sempre più insistenti parlano di un debutto ai saloni invernali, ma l'arrivo della nuova GSX-R 1000 potrebbe cambiare le carte in tavolo
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Moto
Un fulmine su strada
L'arrivo della prima Hayabusa, nel 1999, ha rivoluzionato il concetto di moto sportiva, la “Busa” sembrava arrivare da un altro pianeta, diventando la prima moto di serie a infrangere abbondantemente la barriera dei 300 km/h, grazie a una cavalleria "esagerata" (per quegli anni), condita con una linea che è invecchiata poco e bene (una rarità per le sportive giapponesi). La versione attualmente in commercio è la seconda generazione, nata nel 2007, poi rivista nel 2013 con un paio di cambiamenti: freni con pinze Brembo e, soprattutto, l’ABS. Invece, telaio e motore sono rimasti sostanzialmente uguali a quelli della versione 1999: quadricilindrico da 1.340 con circa 180 CV di potenza e 132 Nm di coppia. Secondo voci sempre più insistenti, pare che Suzuki abbia in cantiere la terza generazione della Hayabusa, molto più di una semplice evoluzione, ma un modello completamente rinnovato per quel che riguarda ciclistica, motore e con una dotazione di elettronica dell'ultima generazione (controllo di trazione avanzato, cambio elettronico e altro ancora...). La nuova versione potrebbe arrivare per la fine del 2014 (quindi in tempo per i saloni invernali di EICMA e Intermot) o, forse, per l’inizio del 2015. Secondo altre indicazioni invece, l'uscita della Hayabusa sarebbe successiva alla presentazione della nuova GSX-R 1000, che averrebbe in concomitanza con il ritorno in MotoGP di Suzuki programmato per la stagione 2015, in questo "scenario" l'arrivo della Hayabusa potrebbe ritardare fino al 2016.
L'arrivo della prima Hayabusa, nel 1999, ha rivoluzionato il concetto di moto sportiva, la “Busa” sembrava arrivare da un altro pianeta, diventando la prima moto di serie a infrangere abbondantemente la barriera dei 300 km/h, grazie a una cavalleria "esagerata" (per quegli anni), condita con una linea che è invecchiata poco e bene (una rarità per le sportive giapponesi). La versione attualmente in commercio è la seconda generazione, nata nel 2007, poi rivista nel 2013 con un paio di cambiamenti: freni con pinze Brembo e, soprattutto, l’ABS. Invece, telaio e motore sono rimasti sostanzialmente uguali a quelli della versione 1999: quadricilindrico da 1.340 con circa 180 CV di potenza e 132 Nm di coppia. Secondo voci sempre più insistenti, pare che Suzuki abbia in cantiere la terza generazione della Hayabusa, molto più di una semplice evoluzione, ma un modello completamente rinnovato per quel che riguarda ciclistica, motore e con una dotazione di elettronica dell'ultima generazione (controllo di trazione avanzato, cambio elettronico e altro ancora...). La nuova versione potrebbe arrivare per la fine del 2014 (quindi in tempo per i saloni invernali di EICMA e Intermot) o, forse, per l’inizio del 2015. Secondo altre indicazioni invece, l'uscita della Hayabusa sarebbe successiva alla presentazione della nuova GSX-R 1000, che averrebbe in concomitanza con il ritorno in MotoGP di Suzuki programmato per la stagione 2015, in questo "scenario" l'arrivo della Hayabusa potrebbe ritardare fino al 2016.
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