Scooter sharing: eCooltra rimane a Roma e amplia la sua flotta
Attiva dal 2017, eCooltra rafforza la sua presenza nella Capitale con nuovi scooter elettrici in condivisione. Il gruppo spagnolo ha annunciato infatti l’intenzione di ampliare la flotta romana nell’arco dei prossimi mesi
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Green Planet
eCooltra scooter sharing
Approdata a Roma nel 2017, la spagnola eCooltra annuncia l’intenzione di incrementare il suo servizio di scooter sharing ampliando ulteriormente la gamma di mezzi elettrici messi a disposizione dei cittadini. “L’amministrazione della Città di Roma e i romani, dal 2017 anno del nostro arrivo fino ad oggi, hanno riposto in eCooltra tutta la loro fiducia attribuendoci il grande riconoscimento di primo servizio privato in sharing alternativo ed intermodale al trasporto pubblico per gli spostamenti in città. Una fiducia - ha dichiarato Timo Buetefisch, CEO e co-fondatore del Gruppo - fatta di numeri e di lavoro quotidiano, che anche nel post-Covid eCooltra non tradisce e rinnova la forte volontà a rimanere sul territorio e continuare ad investire nel prossimo futuro… Roma non è stata costruita in un giorno!”. A distanza di quasi quattro anni, il Gruppo ha infatti consolidato la proria presenza nella Capitale, incrementando ed affinando un servizio che, fino a pochi anni fa, rimaneva quasi del tutto sconosciuto in Italia. Quella della scooter sharing, a Roma come in molte altre città d’Europa, rappresenta ad oggi una realtà in crescita nonchè un servizio sempre più utilizzato dai cittadini. “Abbiamo trascorso dei mesi molto difficili durante il lockdown e nelle fasi successive, ma non abbiamo mai voluto sospendere il servizio contribuendo ad infondere un messaggio di presenza e di utilità del servizio anche nella condizione di mobilità limitata solo ad urgenze - ha aggiunto Oriol Marimon, CEO di eCooltra - Oggi abbiamo ripreso a crescere, registrando un costante aumento dei noleggi in coerenza con le esigenze di mobilità degli abitanti. In un momento di grandi cambiamenti per la mobilità privata, abbiamo cercato di trasformare il forte disagio della più grande pandemia mondiale, in una opportunità per il nostro servizio di sharing e questo grazie alla fiducia di Roma e dei romani”.
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