Sciopero trasporti Roma: atac e tpl stop 18 ottobre, info orari e fasce garanzia
Sciopero mezzi Roma - Venerdì 18 ottobre è stato indetto uno sciopero generale dei trasporti che coinvolgerà mezzi pubblici, treni e aerei. Nella Capitale si fermeranno bus, tram e metro
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Politica e trasporti
Capitale bloccata
Roma - Venerdì 18 ottobre 2013 è stato indetto uno sciopero generale dei trasporti in tutta Italia. A Roma, la situazione sarà parecchio critica perché si fermeranno si fermeranno bus, metro e tram. La protesta coinvolgerà la Confederazione unitaria di base (Cub), la Confederazione Cobas e la Confederazione USB e altre organizzazioni sindacali. Le motivazioni del fermo sono da ricercarsi nelle politiche di austerità del governo Letta, nella richiesta di aumento di salari e pensioni, la riduzione dell’orario di lavoro e per un aumento dei diritti sociali. Nello specifico, per 24 ore incroceranno le braccia i lavoratori del sindacato Usb impegnati nelle tratte Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Civitacastellana-Viterbo. In vigore le fasce di garanzia: servizio regolare fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20. Per quanto riguarda la metropolitana (linee A, B e B1), l’agitazione dei lavoratori inizierà dalle 20 a fine servizio con circolazione regolare nelle precedenti ore della giornata. Sempre venerdì 18, nella capitale sono in programma altri tre scioperi: uno di 4 ore, dalle 8,30 alle 12,30, indetto dalle sigle sindacali Fit-Cisl, gli altri due di 24 ore, proclamati dai Confederali riguarderanno invece i collegamenti periferici gestiti dalla società Roma Tpl. Fortunatamente le previsioni meteo saranno clementi, offrendo alla capitale una giornata serena con temperature in perfetta media stagionale (15-17°) e nessuna precipitazione.
Roma - Venerdì 18 ottobre 2013 è stato indetto uno sciopero generale dei trasporti in tutta Italia. A Roma, la situazione sarà parecchio critica perché si fermeranno si fermeranno bus, metro e tram. La protesta coinvolgerà la Confederazione unitaria di base (Cub), la Confederazione Cobas e la Confederazione USB e altre organizzazioni sindacali. Le motivazioni del fermo sono da ricercarsi nelle politiche di austerità del governo Letta, nella richiesta di aumento di salari e pensioni, la riduzione dell’orario di lavoro e per un aumento dei diritti sociali. Nello specifico, per 24 ore incroceranno le braccia i lavoratori del sindacato Usb impegnati nelle tratte Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Civitacastellana-Viterbo. In vigore le fasce di garanzia: servizio regolare fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20. Per quanto riguarda la metropolitana (linee A, B e B1), l’agitazione dei lavoratori inizierà dalle 20 a fine servizio con circolazione regolare nelle precedenti ore della giornata. Sempre venerdì 18, nella capitale sono in programma altri tre scioperi: uno di 4 ore, dalle 8,30 alle 12,30, indetto dalle sigle sindacali Fit-Cisl, gli altri due di 24 ore, proclamati dai Confederali riguarderanno invece i collegamenti periferici gestiti dalla società Roma Tpl. Fortunatamente le previsioni meteo saranno clementi, offrendo alla capitale una giornata serena con temperature in perfetta media stagionale (15-17°) e nessuna precipitazione.
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