Beta Evo 2015, novità per le 2 tempi
L’azienda fiorentina ha presentato al Salone di Milano i nuovi modelli trial a 2 e 4 tempi; le novità più importanti riguardano le 2 tempi, che montano nuove sospensioni e hanno parecchie novità per i motori. Le versioni 4 tempi adeguano solo grafiche ed estetica
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Moto
Gamma completa per ogni età e abilità
Beta all’Eicma 2014 appena conclusasi non ha presentato solo la Xtrainer 300, moto compatta, leggera e facile da guidare, ma ha tolto il velo anche alla nuova gamma trial EVO 2015. Per i nuovi modelli arriva una veste grafica inedita ma anche qualche miglioria sotto le plastiche. Sulle EVO 2T my2015, per esempio, c'è un nuovo monoammortizzatore posteriore: è più leggero e ha un inedito separatore gas-olio a basso attrito e nuova finitura interna; inoltre, il serbatoio dell’olio ha una capienza maggiorata e ciò significa una maggior stabilità e resistenza alle alte temperature. Sempre sulle due tempi la forcella Sachs da 38 mm, con foderi bianchi, monta canne accorciate di 5,5 mm e un tappo del registro molla alleggerito, oltre al riposizionamento del rubinetto della benzina (l’accesso al pomello è facilitato). Una nuova accensione 12 poli e il montaggio rovesciato del volano (con coperchio in lega di magnesio) per un accentramento delle masse rotanti sono le novità per le EVO 250 2T e 300 2T. In particolare, il nuovo sistema 12 poli offre una maggior potenza elettrica con conseguente maggior efficienza dell’elettroventola. Il nuovo collettore in acciaio e l’inedito silenziatore, più lunghi, aumentano la coppia ai bassi regimi. Nel dettaglio, poi, la EVO 250 2T unifica tutto il basamento a quello della EVO 300 2T: quindi, hanno in comune l’albero motore con spalle maggiorate e asse d’accoppiamento maggiorato, i carter, la trasmissione primaria con rapportatura veloce, l’ingranaggio della pompa acqua e i rapporti finali (pignone-corona). Su tutta la gamma EVO 2T la modifica alla testa del motore facilita le operazioni di riempimento e spurgo del circuito di raffreddamento. Passando alle versioni 4T, le 250 e 300 non subiscono variazioni tecniche, ma solo estetiche; confermate le EVO 80 Senior e EVO 80 Junior per i giovani.
Beta all’Eicma 2014 appena conclusasi non ha presentato solo la Xtrainer 300, moto compatta, leggera e facile da guidare, ma ha tolto il velo anche alla nuova gamma trial EVO 2015. Per i nuovi modelli arriva una veste grafica inedita ma anche qualche miglioria sotto le plastiche. Sulle EVO 2T my2015, per esempio, c'è un nuovo monoammortizzatore posteriore: è più leggero e ha un inedito separatore gas-olio a basso attrito e nuova finitura interna; inoltre, il serbatoio dell’olio ha una capienza maggiorata e ciò significa una maggior stabilità e resistenza alle alte temperature. Sempre sulle due tempi la forcella Sachs da 38 mm, con foderi bianchi, monta canne accorciate di 5,5 mm e un tappo del registro molla alleggerito, oltre al riposizionamento del rubinetto della benzina (l’accesso al pomello è facilitato). Una nuova accensione 12 poli e il montaggio rovesciato del volano (con coperchio in lega di magnesio) per un accentramento delle masse rotanti sono le novità per le EVO 250 2T e 300 2T. In particolare, il nuovo sistema 12 poli offre una maggior potenza elettrica con conseguente maggior efficienza dell’elettroventola. Il nuovo collettore in acciaio e l’inedito silenziatore, più lunghi, aumentano la coppia ai bassi regimi. Nel dettaglio, poi, la EVO 250 2T unifica tutto il basamento a quello della EVO 300 2T: quindi, hanno in comune l’albero motore con spalle maggiorate e asse d’accoppiamento maggiorato, i carter, la trasmissione primaria con rapportatura veloce, l’ingranaggio della pompa acqua e i rapporti finali (pignone-corona). Su tutta la gamma EVO 2T la modifica alla testa del motore facilita le operazioni di riempimento e spurgo del circuito di raffreddamento. Passando alle versioni 4T, le 250 e 300 non subiscono variazioni tecniche, ma solo estetiche; confermate le EVO 80 Senior e EVO 80 Junior per i giovani.
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