Niu RQi, debutto entro fine 2021?
La moto elettrica che ha colpito i visitatori del CES di Las Vegas nel 2020 potrebbe arrivare sul mercato entro quest'anno, anche se probabilmente soltanto in Cina, mentre il debutto in Europa sarebbe rimandato a data da stabilire. Incerti sono la configurazione del sistema elettrico prescelto per il modello di lancio e la dotazione di serie prevista
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Green Planet
Era attesa nel 2020
Svelata CES 2020, la moto elettrica Niu RQi ha suscitato subito grande interesse, ma pure dubbi sulla reale intenzione dei responsabili del costruttore orientale di darle un futuro reale. Insomma, si tratta di un concept interessante nato per sedurre il pubblico di Las Vegas senza un destino di produzione di serie, anche perché la data annunciata per la commercializzazione (secondo trimestre del 2020) non è stata rispettata. Uno scetticismo che ora appare smentito da un’improvviso ritorno di fiamma per la RQi, secondo alcuni esperti potrebbe arrivare il debutto sul mercato entro il 2021, anche se, avvisano fonti vicine all’azienda, la commercializzazione dovrebbe essere limitata inizialmente soltanto al mercato cinese, mentre per gli altri mercati, compresa l’Italia, si dovrà attendere un po’ di più. Inoltre è probabile che per il modello di lancio si scelga una configurazione meno audace di quella vista negli States l’anno scorso. I 30 kW di potenza del motore del prototipo potrebbe scendere a 5 kW con una sensibile riduzione delle prestazioni e della velocità massima, non più di 160 km/h ma limitata a 100 km/h. Quanto alle batterie, l’orientamento sembrerebbe di puntare su accumulatori da 5,2 kWh in grado di assicurare autonomie intorno ai 120 km, quindi di poco inferiore a quella annunciata al CES malgrado la superiore capacità prevista nella concept (7 kWh). Dubbi rimangono sul possibile listino e sulla dotazione di serie che, tra l’altro, prevedeva connettività 5G, navigazione Gps, app per la diagnostica e tecnologia IoT (Internet of things) con funzionalità di antifurto e di geolocalizzazione.
Svelata CES 2020, la moto elettrica Niu RQi ha suscitato subito grande interesse, ma pure dubbi sulla reale intenzione dei responsabili del costruttore orientale di darle un futuro reale. Insomma, si tratta di un concept interessante nato per sedurre il pubblico di Las Vegas senza un destino di produzione di serie, anche perché la data annunciata per la commercializzazione (secondo trimestre del 2020) non è stata rispettata. Uno scetticismo che ora appare smentito da un’improvviso ritorno di fiamma per la RQi, secondo alcuni esperti potrebbe arrivare il debutto sul mercato entro il 2021, anche se, avvisano fonti vicine all’azienda, la commercializzazione dovrebbe essere limitata inizialmente soltanto al mercato cinese, mentre per gli altri mercati, compresa l’Italia, si dovrà attendere un po’ di più. Inoltre è probabile che per il modello di lancio si scelga una configurazione meno audace di quella vista negli States l’anno scorso. I 30 kW di potenza del motore del prototipo potrebbe scendere a 5 kW con una sensibile riduzione delle prestazioni e della velocità massima, non più di 160 km/h ma limitata a 100 km/h. Quanto alle batterie, l’orientamento sembrerebbe di puntare su accumulatori da 5,2 kWh in grado di assicurare autonomie intorno ai 120 km, quindi di poco inferiore a quella annunciata al CES malgrado la superiore capacità prevista nella concept (7 kWh). Dubbi rimangono sul possibile listino e sulla dotazione di serie che, tra l’altro, prevedeva connettività 5G, navigazione Gps, app per la diagnostica e tecnologia IoT (Internet of things) con funzionalità di antifurto e di geolocalizzazione.
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