Salta al contenuto principale

MV Agusta Brutale e Dragster 800: arriva la frizione SCS

Novità importante sulle versioni 2020 delle MV Agusta Brutale 800 RR, Dragster 800 RR e 800 RC, è il sistema SCS, sviluppato in esclusiva da MV Agusta con Rekluse, che permette di godere sia del tradizionale piacere di usare il cambio, sia della comodità di fare a meno della frizione
Ci si può dimenticare della frizione
C’è una novità importante sulle versioni 2020 delle MV Agusta Brutale 800 RR, Dragster 800 RR e 800 RC, evidenziata dalla scritta SCS che si aggiunge in fondo al nome di tutte e tre: sono state dotate del dispositivo Smart Clutch System che già equipaggia le Turismo Veloce 800 Lusso SCS e Turismo Veloce 800 RC SCS.
Il sistema è stato sviluppato in esclusiva da MV Agusta in collaborazione con Rekluse e permette di godere sia del tradizionale piacere di usare il cambio, sia della comodità di fare a meno della frizione. Le cambiate e le scalate di marcia vengono effettuate come si è sempre fatto, con il comando a pedale assistito dal quickshift bi-direzionale, dunque senza bisogno di toccare la leva della frizione che comunque è presente; non c’è bisogno di toccarla nemmeno quando ci si arresta, perché il sistema SCS 2.0 la disinnesta automaticamente quando la moto è ferma e permette di ripartire senza doverla impiegare.
Particolare non trascurabile, il sistema è stato calibrato per trovare il punto d’incontro ideale tra la rampa di attacco della frizione e le caratteristiche di erogazione del motore, il conosciuto tre cilindri MV Agusta di 798 cm³. Questo si traduce in un’estrema efficacia in partenza, tale da essere difficilmente riproducibile con un sistema manuale. Il tutto con un aggravio di peso di appena 36 grammi rispetto a una frizione tradizionale.
Anche in queste versioni SCS le Brutale 800 RR, Dragster 800 RR e 800 RC mantengono le caratteristiche dei modelli standard, spinti da un motore tre cilindri con albero motore contro rotante capace di 140 CV (103 kW) di potenza e 87 Nm (8,87 kgm) di coppia.
La centralina elettronica permette di disporre del controllo della coppia a quattro livelli di intervento, controllo di trazione a otto livelli di intervento e di ABS a due canali, applicato a un doppio disco anteriore di 320 mm Ø con pinze a quattro pistoncini a fissaggio radiale, e un disco posteriore di 220 mm Ø e pinza a due pistoncini.
Il telaio è a traliccio in tubi di acciaio con piastra forcellone in lega di alluminio e sospensione posteriore monobraccio. Le ruote sono di 17”, sulla Brutale in alluminio e sulle Dragster a raggi, in entrambi i casi con un pneumatico anteriore/ 120/ 70, mentre differisce la misura del posteriore: 180/55 la prima e 200/50 sulle seconde. Costano 16.990 euro la Brutale 800 RR SCS, 19.990 euro la Dragster 800 RR SCS e 21.490 euro la Dragster 800 RC SCS.
 
Leggi altro su:
Aggiungi un commento