Mototurismo: una passione che vale miliardi
Quello del mototurismo è un settore in crescita, capace di generare in Italia circa due miliardi di euro di fatturato, di cui 1,4 miliardi grazie ai soli stranieri. Cresce anche il numero di italiani che sceglie di “avventurarsi” al di fuori dei confini nazionali: tra le mete preferite ci sono USA, Nord Africa, Sudamerica e Nuova Zelanda

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Mototurismo
Per accorgersi del ruolo giocato nell’economia italiana dal mototurismo, basterebbe guardare ai tanti eventi e organizzati lungo la Penisola. Dalle manifestazioni di carattere più sportivo, ai “pellegrinaggi” dedicati agli appassionati di un marchio, le date cerchiate sul calendario e capaci di richiamare partecipanti da ogni parte del mondo non mentono, basta pensare al successo dell'ultima edizione del WDW andata in scena a Misano. Una realtà che è stata analizzata dalla società di ricerca e consulenza turistica e marketing territoriale JFC: “Il mototurismo - nota Massimo Feruzzi di JFC - produce per l’economia turistica italiana almeno due miliardi circa di fatturato, di cui ben 1,4 miliardi grazie agli stranieri. Il settore - spiega - è in grado di generare circa 12 milioni di presenze. Il mototurismo coinvolge 1,5 milioni di italiani, con un'età media di 48 anni”. Come a dire che molte delle BMW R 1200 GS vendute in Italia vengono usate per il giusto fine…
C’è dell’altro: cresce infatti anche il numero di turisti che, proprio in moto, decide di trascorrere un periodo di ferie all’estero. Circa 3 milioni - sempre secondo JFC - per un fatturato generato pari a 900 milioni di euro. Nel dettaglio la quota dei mototuristi italiani all’estero è di circa il 46,4% e, tra le destinazioni preferite si evidenziano gli Stati Uniti (20,1%), il Nord Africa con il 12,2% (Tunisia e Marocco su tutti), il Sud America (7,9%), la Nuova Zelanda (6,8%), l'Irlanda e il Medio Oriente (entrambi quest’ultimi con il 6,2%). Guardano il quadro da una prospettiva più ampia, tali numeri si riflettono su di un potenziale di mercato pari, per la sola Europa, a 10,5 milioni di mototuristi e, a livello mondiale, a circa 117 milioni. Ma quanto costa un viaggio in moto? Anche in questo caso, è possibile stimare due fasce di prezzo “medie” calcolate cioè tenendo in considerazione destinazione e itinerario: se in Italia le preferite sono Toscana (22,2% delle preferenze), Alpi e passi dolomitici (10,5%), Sardegna (8%), Sicilia (6,1%) e Costiera amalfitana (5,1%), la spesa media per un viaggio in moto si aggira sui 1.500 euro. Cifra che ovviamente sale anche oltre ai 4.000 se a Firenze, giusto per fare un esempio, si preferisce Los Angeles.
Per accorgersi del ruolo giocato nell’economia italiana dal mototurismo, basterebbe guardare ai tanti eventi e organizzati lungo la Penisola. Dalle manifestazioni di carattere più sportivo, ai “pellegrinaggi” dedicati agli appassionati di un marchio, le date cerchiate sul calendario e capaci di richiamare partecipanti da ogni parte del mondo non mentono, basta pensare al successo dell'ultima edizione del WDW andata in scena a Misano. Una realtà che è stata analizzata dalla società di ricerca e consulenza turistica e marketing territoriale JFC: “Il mototurismo - nota Massimo Feruzzi di JFC - produce per l’economia turistica italiana almeno due miliardi circa di fatturato, di cui ben 1,4 miliardi grazie agli stranieri. Il settore - spiega - è in grado di generare circa 12 milioni di presenze. Il mototurismo coinvolge 1,5 milioni di italiani, con un'età media di 48 anni”. Come a dire che molte delle BMW R 1200 GS vendute in Italia vengono usate per il giusto fine…
C’è dell’altro: cresce infatti anche il numero di turisti che, proprio in moto, decide di trascorrere un periodo di ferie all’estero. Circa 3 milioni - sempre secondo JFC - per un fatturato generato pari a 900 milioni di euro. Nel dettaglio la quota dei mototuristi italiani all’estero è di circa il 46,4% e, tra le destinazioni preferite si evidenziano gli Stati Uniti (20,1%), il Nord Africa con il 12,2% (Tunisia e Marocco su tutti), il Sud America (7,9%), la Nuova Zelanda (6,8%), l'Irlanda e il Medio Oriente (entrambi quest’ultimi con il 6,2%). Guardano il quadro da una prospettiva più ampia, tali numeri si riflettono su di un potenziale di mercato pari, per la sola Europa, a 10,5 milioni di mototuristi e, a livello mondiale, a circa 117 milioni. Ma quanto costa un viaggio in moto? Anche in questo caso, è possibile stimare due fasce di prezzo “medie” calcolate cioè tenendo in considerazione destinazione e itinerario: se in Italia le preferite sono Toscana (22,2% delle preferenze), Alpi e passi dolomitici (10,5%), Sardegna (8%), Sicilia (6,1%) e Costiera amalfitana (5,1%), la spesa media per un viaggio in moto si aggira sui 1.500 euro. Cifra che ovviamente sale anche oltre ai 4.000 se a Firenze, giusto per fare un esempio, si preferisce Los Angeles.
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