Mototurismo FMI, molte novità per il 2018
L’anno prossimo la sezione della Federazione dedicata ai motoraduni cambia molto: dal nome della Commissione al numero di prove del Campionato Italiano Turismo, dal tipo di eventi all’obbligo di raggiungere le località sede di eventi con la propria moto
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Arriva il "tempo libero"
Il Mototurismo della Federazione motociclistica italiana si pone tre obiettivi per il 2018: la diffusione della cultura del turismo in moto, la valorizzazione del patrimonio storico culturale Italiano e il rispetto dell’ambiente. Per raggiungerli, la FMI ha deciso d’introdurre alcune novità di rilievo. Innanzi tutto, la Commissione Turistica FMI cambia nome e diventa Commissione Turistica e Tempo Libero FMI (CTTL), che sottintende la convinzione che l’andare in moto sia un’occasione per condividere le proprie esperienze in nome della passione per le due ruote. Dall’anno prossimo, poi, non saranno previste Grandi Manifestazioni Classiche ed Eventi d’Eccellenza, ma ce ne saranno a carattere Internazionale (che dovranno esseri approvate dalla FMI), Nazionale (previa approvazione della CTTL) e Regionale (previa approvazione del Comitato Regionale di competenza). Inoltre, il Campionato Italiano Turismo sarà strutturato su 13 prove, invece delle nove del 2017. Arriveranno nuove tipologie di manifestazioni: Discovering, Motocampeggio, Raid Motociclistico, Audax e Motomarathon. Cambia anche il sistema di calcolo dei punteggi ottenuti dai partecipanti alle manifestazioni. Per la graduatoria regionale: 2 punti per ogni conduttore partecipante e 1 punto per ogni passeggero partecipante; un massimo di 2 punti check (uno per ogni meta raggiunta) nei raduni itineranti, moltiplicati per il numero di province attraversate dal tesserato per giungere sul luogo della manifestazione. Per la graduatoria extra regione: 2 punti per conduttore; 1 punto per passeggero; un massimo di 2 punti check (uno per ogni meta raggiunta) nei raduni itineranti, moltiplicati per il numero di regioni attraversate dal tesserato per giungere sul luogo della manifestazione. Per la graduatoria campionato individuale: la classifica individuale corrisponderà alla somma delle presenze ai raduni nazionali nel maggior numero di regioni. L’eventuale partecipazione a più eventi nella medesima regione anche a distanza temporale non darà diritto a punteggi aggiuntivi. L’ultima modifica al regolamento è all’insegna dell’amore per i viaggi in moto: i tesserati FMI dovranno arrivare all’evento a bordo dei propri motocicli; in altre parole, i motociclisti avranno l’obbligo di raggiungere la manifestazione esclusivamente in sella alla propria moto, senza utilizzare altri mezzi di trasporto.
Il Mototurismo della Federazione motociclistica italiana si pone tre obiettivi per il 2018: la diffusione della cultura del turismo in moto, la valorizzazione del patrimonio storico culturale Italiano e il rispetto dell’ambiente. Per raggiungerli, la FMI ha deciso d’introdurre alcune novità di rilievo. Innanzi tutto, la Commissione Turistica FMI cambia nome e diventa Commissione Turistica e Tempo Libero FMI (CTTL), che sottintende la convinzione che l’andare in moto sia un’occasione per condividere le proprie esperienze in nome della passione per le due ruote. Dall’anno prossimo, poi, non saranno previste Grandi Manifestazioni Classiche ed Eventi d’Eccellenza, ma ce ne saranno a carattere Internazionale (che dovranno esseri approvate dalla FMI), Nazionale (previa approvazione della CTTL) e Regionale (previa approvazione del Comitato Regionale di competenza). Inoltre, il Campionato Italiano Turismo sarà strutturato su 13 prove, invece delle nove del 2017. Arriveranno nuove tipologie di manifestazioni: Discovering, Motocampeggio, Raid Motociclistico, Audax e Motomarathon. Cambia anche il sistema di calcolo dei punteggi ottenuti dai partecipanti alle manifestazioni. Per la graduatoria regionale: 2 punti per ogni conduttore partecipante e 1 punto per ogni passeggero partecipante; un massimo di 2 punti check (uno per ogni meta raggiunta) nei raduni itineranti, moltiplicati per il numero di province attraversate dal tesserato per giungere sul luogo della manifestazione. Per la graduatoria extra regione: 2 punti per conduttore; 1 punto per passeggero; un massimo di 2 punti check (uno per ogni meta raggiunta) nei raduni itineranti, moltiplicati per il numero di regioni attraversate dal tesserato per giungere sul luogo della manifestazione. Per la graduatoria campionato individuale: la classifica individuale corrisponderà alla somma delle presenze ai raduni nazionali nel maggior numero di regioni. L’eventuale partecipazione a più eventi nella medesima regione anche a distanza temporale non darà diritto a punteggi aggiuntivi. L’ultima modifica al regolamento è all’insegna dell’amore per i viaggi in moto: i tesserati FMI dovranno arrivare all’evento a bordo dei propri motocicli; in altre parole, i motociclisti avranno l’obbligo di raggiungere la manifestazione esclusivamente in sella alla propria moto, senza utilizzare altri mezzi di trasporto.
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