Milleproroghe, ecobonus, pedaggi autostradali e RC familiare

Ottenuto il via libera finale, il Decreto Milleproroghe è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Si tratta, per automobilisti e motociclisti, di una buona notizia, considerando  che diverse tra le “disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica” contenute nel testo riguardano i trasporti, le autostrade e l’acquisto di nuovi veicoli elettrici a basse o zero emissioni.
In riferimento a quest’ultimo punto, in particolare, sono stati infatti confermati anche per il 2020 gli incentivi per l’acquisto di motorini o scooter ibridi e elettrici previa rottamazione di scooter e moto da euro 0 a euro 3. Il contributo, lo ricordiamo, è pari al 30% sul prezzo di acquisto del nuovo mezzo, fino ad un massimo di 3mila euro. Rispetto allo scorso anno, durante il quale venne impiegato solo 1 milione circa dei 10 stanziati, è  rimasto pertanto immutato il meccanismo di “scambio” per l’ottenimento dell’ecobonus: di fatto, per avvantaggiarsi dell’aiuto economico, rimane quindi necessario “dare dentro" un ciclomotore o un motociclo inquinante (massimo Euro 3). 
Novità anche in termini di concessioni e pedaggi autostradali, i cui aumenti sono rinviati a luglio 2020 dopo aver perfezionato l’iter di aggiornamento dei piani economico-finanziari.
Prorogata invece al 16 febbraio 2020 l’entrata in vigore delle nuove norme sulla cosiddetta “RC auto familiare”, grazie alla quale sarà possibile assicurare più mezzi nel nucleo familiare alla medesima classe di merito, cioè alla più vantaggiosa.