Milano, da oggi stop a microcar in ZTL e corsie preferenziali
Per fronteggiare il sempre crescente traffico urbano e consentire una migliore viabilità a taxi e mezzi pubblici, da oggi, 1 novembre, il divieto di accesso alle ZTL e alle corsie preferenziali sarà esteso anche alle microcar. Escluse dal divieto tutte le due ruote, che potranno continuare a circolare
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ZTL e preferenziali solo per taxi, tram e due ruote
I cantieri sorti in città per la realizzazione della linea metropolitana M4 hanno peggiorato - ma era inevitabile - il già congestionato traffico milanese. Il nuovo piano urbano, già annunciato dalla giunta, prevede inoltre, per il prossimo biennio, una progressiva e sempre già stringente limitazione (dalla quale sarebbero però esclusi i motocicli e ciclomotori) degli accessi all’area C per i veicoli diesel e con normative anti inquinamento inferiori a quelle Euro 4.
Si aggiunge oggi, ma in riferimento alle ZTL e alle corsie preferenziali dedicate a taxi e tram, un’ulteriore divieto, rivolto questa volta alle microcar, ai veicoli cioè guidabili senza patente o dai 16enni.
A partire da oggi, 1 novembre, infatti, sarà esteso anche a loro il divieto assoluto di percorrere le corsie preferenziali dedicate ai mezzi pubblici o ai taxi. A benzina o elettriche non fa alcuna differenza, poiché i sistemi di rilevamento sono stati aggiornati per riconoscere in automatico le targhe dei quadricicli, intesi come veicoli con larghezza maggiore rispetto a quella di un ciclomotore o di un motociclo.
Il provvedimento è stato deciso dalla giunta al fine di limitare il traffico e quindi i rallentamenti sulle corsie preferenziali causati dalla circolazione dei veicoli più ingombranti (alle normali automobili il divieto era, ovviamente, già ben noto). Rimangono quindi esclusi tutti i motoveicoli e i ciclomotori ai quali continuerà a essere permesso l’accesso alle ZTL e la percorrenza delle corsie preferenziali.
Si aggiunge oggi, ma in riferimento alle ZTL e alle corsie preferenziali dedicate a taxi e tram, un’ulteriore divieto, rivolto questa volta alle microcar, ai veicoli cioè guidabili senza patente o dai 16enni.
A partire da oggi, 1 novembre, infatti, sarà esteso anche a loro il divieto assoluto di percorrere le corsie preferenziali dedicate ai mezzi pubblici o ai taxi. A benzina o elettriche non fa alcuna differenza, poiché i sistemi di rilevamento sono stati aggiornati per riconoscere in automatico le targhe dei quadricicli, intesi come veicoli con larghezza maggiore rispetto a quella di un ciclomotore o di un motociclo.
Il provvedimento è stato deciso dalla giunta al fine di limitare il traffico e quindi i rallentamenti sulle corsie preferenziali causati dalla circolazione dei veicoli più ingombranti (alle normali automobili il divieto era, ovviamente, già ben noto). Rimangono quindi esclusi tutti i motoveicoli e i ciclomotori ai quali continuerà a essere permesso l’accesso alle ZTL e la percorrenza delle corsie preferenziali.
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