Mercato due ruote, luglio in crescita
Il mese di luglio s’è chiuso con numeri in positivo ad esclusione dei soli cinquantini. Tra moto è scooter si sono registrate 29.497 nuove immatricolazioni, pari cioè ad un +11,7% rispetto al luglio dello scorso anno
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Industria e finanza
Mercato luglio
Mercato due ruote: luglio, che sul totale dell’anno vale circa il 13%, s’è chiuso con una crescita delle immatricolazioni ed un totale di 29.497 nuovi veicoli (due ruote con cilindrata superiore a 50cm3), pari cioè ad un +11,7% rispetto al luglio dello scorso anno. I numeri registrati da scooter e moto sono tra loro molto simili: i primi totalizzano 18.017 pezzi pari al +11,6%, le seconde a 11.480 vendite pari incremento del +11,9%. Nulla di nuovo invece per quanto riguarda i cinquantini, che proseguono la loro caduta totalizzando solo 2.707, cioè un -8,7%. Il progressivo annuo a luglio 2019 evidenzia complessivamente 180.630 vendite di due ruote a motore (immatricolazioni + 50cm3), con un incremento di volumi pari al +6,5% rispetto ai primi 7 mesi del 2018. Da gennaio a luglio 2019 il mercato italiano delle due ruote motorizzate ha infatti realizzato 168.353 immatricolazioni con un incremento pari al +7,4% rispetto allo stesso periodo del 2018: gli scooter raggiungono quota 93.776 unità e segnano un +6,3%, le moto fanno ancora meglio con 74.577 pezzi, pari al +8,8%. L’unico segno meno è per i ciclomotori.
Pur considerando il mese di luglio, rimane pressoché invariata la classifica moto riferita alla cilindrata: le moto tra 800 e 1000cm3 si affermano come il segmento preferito con 21.383 unità, in ascesa del +13,4% e seguite dalle oltre 1.000cm3 con 18.180 moto e un lieve arretramento pari al -1,4%. Sul terzo gradino - per quanto riguarda la crescita nelle vendite - le cilindrate da 300-500cm3, che totalizzano 12.831 pezzi pari al +20,3%, mentre i modelli da 600-750cm3 realizzano 12.258 vendite con un incremento del +4,6%. Prosegue in modo soddisfacente infine anche lo sviluppo delle 125cm3 che con 8.224 moto registrano un incremento pari al +14,9%. Più dinamico invece l’andamento dei segmenti: resiste la leadership delle naked con 27.729 vendite e un modesto +3,3%, insidiate da vicino dalle enduro stradali con 27.136 pezzi e un eclatante +20,8%. Le moto da turismo con 9.430 unità si consolidano con un +5,3%, mentre le custom perdono terreno con 3.911 pezzi un -6,3%. Trend in flessione anche per le sportive con 3.463 moto e un -5,2%; infine le supermotard con 2.128 moto accelerano del +23,1%.
Infine gli scooter, con i 125cm3 che rimangono la categoria più venduta con 35.394 veicoli e un +10,2% rispetto allo scorso anno. A seguire gli scooter 300-500cm3 con 35.384 unità e un +12,8%, i 150-250cm3, in calo dell’8,4% con 15.151 pezzi e i maxi-scooter oltre 500cm3, che con 7.847 immatricolazioni scendono di un -4,5% rispetto allo stesso periodo del 2018.
Pur considerando il mese di luglio, rimane pressoché invariata la classifica moto riferita alla cilindrata: le moto tra 800 e 1000cm3 si affermano come il segmento preferito con 21.383 unità, in ascesa del +13,4% e seguite dalle oltre 1.000cm3 con 18.180 moto e un lieve arretramento pari al -1,4%. Sul terzo gradino - per quanto riguarda la crescita nelle vendite - le cilindrate da 300-500cm3, che totalizzano 12.831 pezzi pari al +20,3%, mentre i modelli da 600-750cm3 realizzano 12.258 vendite con un incremento del +4,6%. Prosegue in modo soddisfacente infine anche lo sviluppo delle 125cm3 che con 8.224 moto registrano un incremento pari al +14,9%. Più dinamico invece l’andamento dei segmenti: resiste la leadership delle naked con 27.729 vendite e un modesto +3,3%, insidiate da vicino dalle enduro stradali con 27.136 pezzi e un eclatante +20,8%. Le moto da turismo con 9.430 unità si consolidano con un +5,3%, mentre le custom perdono terreno con 3.911 pezzi un -6,3%. Trend in flessione anche per le sportive con 3.463 moto e un -5,2%; infine le supermotard con 2.128 moto accelerano del +23,1%.
Infine gli scooter, con i 125cm3 che rimangono la categoria più venduta con 35.394 veicoli e un +10,2% rispetto allo scorso anno. A seguire gli scooter 300-500cm3 con 35.384 unità e un +12,8%, i 150-250cm3, in calo dell’8,4% con 15.151 pezzi e i maxi-scooter oltre 500cm3, che con 7.847 immatricolazioni scendono di un -4,5% rispetto allo stesso periodo del 2018.
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