Mercato due ruote, dicembre chiude con + 4,5%
Con un bel +4,5% sul 2021, il mese di dicembre chiude un 2022 tutto sommato positivo. L’anno appena conclusosi ha registrato infatti un totale di 291.661 veicoli venduti, corrispondenti ad un +0,95% su un già solido 2021. A trainare sono gli scooter, ma anche le moto segnano una buona performance. Ecco i numeri nel dettaglio…
Mercato dicembre
Nonostante le evidenti problematiche derivanti dalle residuali difficoltà di approvvigionamento nonché dall’impennata inflattiva, il mese di dicembre ha chiuso l’anno con +4,55% nelle immatricolazioni complessive di ciclomotori, scooter e moto.Tirando le somme, il 2022 può dirsi positivo, con +0,95% su un già solido 2021 (+21,2% sul 2020), immettendo su strada oltre 2700 veicoli in più rispetto all’anno precedente. “È importante sottolineare – ha commentato il presidente di ANCMA Paolo Magri - che senza alcuni problemi di approvvigionamento, che hanno rallentato l’offerta nei mesi più importanti, soprattutto nel segmento degli scooter, ci troveremmo di fronte a numeri ancora più incoraggianti. Questo conferma che la domanda è comunque molto significativa e quanto il ruolo delle due ruote nella mobilità sia ormai centrale”. Riferendosi al 2023, Magri ha poi sottolineato la necessità di “tutelare l’industria di riferimento con la sua filiera, in momento così interessante per il mercato, continuando a fornire in modo sussidiario gli strumenti più efficaci per fronteggiare il caro energia e quello delle materie prime, che oggi rappresentano un problema centrale per le imprese, soprattutto in relazione alla dimensione prevalente delle nostre aziende”.
Il mercato di dicembre
Come accennato, nell’ultimo mese dell'anno si sono registrate 9.200 unità, pari a un incremento del 4,55% rispetto a dicembre 2021. Più nel dettaglio, gli scooter fanno segnare un incremento del +11,52 con 4.482 veicoli targati, mentre le moto immatricolano 3.763 unità e registrano un +3,95% sullo stesso mese del 2021. Dato negativo invece per i ciclomotori - in positivo dal mese di maggio - che a dicembre hanno immesso sul mercato 955 unità corrispondenti a una flessione del -17,74%.
Il mercato 2022
Nel corso dell’anno si sono registrati sette mesi a valore negativo. Ciononostante, il mercato chiude l'anno in sostanziale parità con il 2021: +0,95% e 291.661 veicoli venduti. Gli scooter, che tra febbraio e settembre avevano perso più di 13 mila unità, riescono solo in parte a recuperare terreno, fermandosi a 143.845 veicoli, corrispondenti a un calo del 4,84%. Molto buona, invece, la performance delle moto, che chiudono con 126.571 unità e un incremento del 6,35%; infine, è a doppia cifra la chiusura dei ciclomotori che, con 21.245 veicoli, segnano una crescita del 13,3%.
Analisi per cilindrata - moto
Guardando invece alle cilindrate preferite dagli italiani, il primo posto in classifica (ci riferiamo in questo caso all’intero 2022, spetta alle moto con cilindrata compresa tra i 251 e i 500 cm3 con un totale di 28.867 immatricolazioni, pari ad un + 10,7% rispetto al 2021. Seguono in seconda e terza piazza le moto con cilindrata compresa tra i 751 e i 1000cm3 con 27,201 immatricolazioni e quelle oltre i 1.000 cm3 con 24.857. Giù dal podio le moto con cilindrata tra i 501 e i 750 cm3, cresciute addirittura del 18% con 23.853 nuove immatricolazioni. Seguono le moto fino a 125 cm3 con 18,216 e chiudono quelle tra i 126 e i 250 cm3, in ultima posizione con 3.038 immatricolazioni.
Mercato elettrico
Con apposita nota, Confindustra ANCMA fa sapere che i dati relativi all’andamento del mercato dei veicoli elettrici saranno illustrati in una conferenza stampa ad hoc convocata a Milano per il giorno 24 gennaio. Ovviamente, vi terremo aggiornati.