Max Biaggi: "Correre a 400 km/h? Pazzesco!"
Il pilota romano ha affidato ai social i suoi pensieri dopo aver stabilito il nuovo record di velocità in sella alla sua Voxan. Superare i 400 km/h è stata un'emozione pazzesca, anche senza avere "intorno" avversari
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Sempre più veloce
Max Biaggi qualche giorno fa ha battutto il record del mondo di velocità in sella a una Voxan elettrica, raggiungendo la velocità di 408 km/h. Si tratta dell'ennesimo capitolo di una carriera straordinaria passata a vincere sia nel Motomondiale (4 volte in 250) sia in SBK. Per il romano si è trattato di un'esperienza pazzesca, anche senza avere affianco avversari da battere. Per lui solo una sfida con la velocità, esagerata, di cui è capace il prototipo su cui era in sella. Ed è proprio la velocità la protagonista del post che il Corsaro ha pubblicato sulla sua pagina facebook, dove racconta le emozioni che si provano a toccare e superare i 400 km/h, un traguardo che anche se lui è sempre stato abituato a velocità "importanti", è stato denso di emozioni. Ecco cosa ha scritto:
“Le sensazioni che ho vissuto sono state un po’ diverse da quelle che mi hanno accompagnato per gran parte della mia vita. L’assenza dei classici rumori, la presenza di un motore elettrico, dall’erogazione completamente diversa rispetto ad un motore termico e la mancanza della competizione con gli altri piloti, hanno rappresentato le differenze più facilmente percepibili. Ma la vera novità è stata l’elevata velocità a cui mi sono avvicinato. Io non ho mai toccato i 400 km/h e credetemi intorno a queste velocità cambia completamente la prospettiva dello spazio che ci circonda”. Paura? Neanche per sogno, con il Corsaro che, invece si dice fortemente impressionato dalle nuove sensazioni vissute: “Diventano determinanti gli effetti aerodinamicil’aria è un muro praticamente impenetrabile e cominci a combattere con delle forze fino a quel momento poco note. Rimanere aggrappato alla moto, mentre cerco di raggiungere velocità inimmaginabili, è stata una sfida nuova per me”.
Max Biaggi qualche giorno fa ha battutto il record del mondo di velocità in sella a una Voxan elettrica, raggiungendo la velocità di 408 km/h. Si tratta dell'ennesimo capitolo di una carriera straordinaria passata a vincere sia nel Motomondiale (4 volte in 250) sia in SBK. Per il romano si è trattato di un'esperienza pazzesca, anche senza avere affianco avversari da battere. Per lui solo una sfida con la velocità, esagerata, di cui è capace il prototipo su cui era in sella. Ed è proprio la velocità la protagonista del post che il Corsaro ha pubblicato sulla sua pagina facebook, dove racconta le emozioni che si provano a toccare e superare i 400 km/h, un traguardo che anche se lui è sempre stato abituato a velocità "importanti", è stato denso di emozioni. Ecco cosa ha scritto:
“Le sensazioni che ho vissuto sono state un po’ diverse da quelle che mi hanno accompagnato per gran parte della mia vita. L’assenza dei classici rumori, la presenza di un motore elettrico, dall’erogazione completamente diversa rispetto ad un motore termico e la mancanza della competizione con gli altri piloti, hanno rappresentato le differenze più facilmente percepibili. Ma la vera novità è stata l’elevata velocità a cui mi sono avvicinato. Io non ho mai toccato i 400 km/h e credetemi intorno a queste velocità cambia completamente la prospettiva dello spazio che ci circonda”. Paura? Neanche per sogno, con il Corsaro che, invece si dice fortemente impressionato dalle nuove sensazioni vissute: “Diventano determinanti gli effetti aerodinamicil’aria è un muro praticamente impenetrabile e cominci a combattere con delle forze fino a quel momento poco note. Rimanere aggrappato alla moto, mentre cerco di raggiungere velocità inimmaginabili, è stata una sfida nuova per me”.
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