Malaguti Drakon 125, forse ci siamo
Rivista nel telaio e in altri particolari, la Drakon 125 di Malaguti si mostra oggi in nuovi bozzetti circolati sul web. Vista a EICMA 2019, sarebbe dovuta arrivare già nel 2020. Causa emergenza sanitaria, Malaguti ha comprensibilmente allungato i tempi, ma a questo punto dovremmo (quasi) esserci…
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Drakon 125
Mostrata a EICMA 2019 e promessa per il 2020, la Drakon 125 di Malaguti torna protagonista grazie ad alcuni rendering circolanti sul web. Benché l’aspetto ci sembri molto simile a quello del concept visto a Milano, le novità sembrerebbero riguardare (trattandosi di sole indiscrezioni non ufficiali il condizionale è d’obbligo) motore e telaio. Quest’ultimo, in particolare, sempre a culla in acciaio, risulta modificato nei tubi a ridosso della parte anteriore del motore, rimodellati per meglio accogliere il monocilindrico 4T. Altre differenze - anche se di poco conto - possono poi essere rintracciate nel nuovo portatarga basso con indicatori di direzione integrati e nelle pedane passeggero, assenti sul concept di EICMA. Nel complesso, dicevamo, la Drakon 125 rimane la naked sportiva del 2019, agile, leggera e curata anche nei particolari. L’aspetto ricorda vagamente quello delle “sorelle” prodotte dall’austriaca KSR, gruppo nel quale il marchio italiano era entrato a far parte nel 2018, ma la filosofia rimane Malaguti: sportività accessibile, tecnologia moderna e alta qualità del prodotto, pur trattandosi di un’entry level. Rimane a questo punto da capire quando verrà finalmente presentata: il Covid ci ha messo del suo ed i ritardi rispetto alla tabella di marcia inizialmente annunciata del tutto giustificati. L’arrivo dei nuovi bozzetti è però un chiaro segnale: salvo ulteriori complicazioni, la Drakon 125 dovrebbe arrivare nel giro di pochissimo tempo…Ovviamente vi terremo aggiornati .
Mostrata a EICMA 2019 e promessa per il 2020, la Drakon 125 di Malaguti torna protagonista grazie ad alcuni rendering circolanti sul web. Benché l’aspetto ci sembri molto simile a quello del concept visto a Milano, le novità sembrerebbero riguardare (trattandosi di sole indiscrezioni non ufficiali il condizionale è d’obbligo) motore e telaio. Quest’ultimo, in particolare, sempre a culla in acciaio, risulta modificato nei tubi a ridosso della parte anteriore del motore, rimodellati per meglio accogliere il monocilindrico 4T. Altre differenze - anche se di poco conto - possono poi essere rintracciate nel nuovo portatarga basso con indicatori di direzione integrati e nelle pedane passeggero, assenti sul concept di EICMA. Nel complesso, dicevamo, la Drakon 125 rimane la naked sportiva del 2019, agile, leggera e curata anche nei particolari. L’aspetto ricorda vagamente quello delle “sorelle” prodotte dall’austriaca KSR, gruppo nel quale il marchio italiano era entrato a far parte nel 2018, ma la filosofia rimane Malaguti: sportività accessibile, tecnologia moderna e alta qualità del prodotto, pur trattandosi di un’entry level. Rimane a questo punto da capire quando verrà finalmente presentata: il Covid ci ha messo del suo ed i ritardi rispetto alla tabella di marcia inizialmente annunciata del tutto giustificati. L’arrivo dei nuovi bozzetti è però un chiaro segnale: salvo ulteriori complicazioni, la Drakon 125 dovrebbe arrivare nel giro di pochissimo tempo…Ovviamente vi terremo aggiornati .
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