Londra, parcheggi a pagamento per le moto? No grazie

Parcheggi moto a pagamento?
In linea con le politiche green portate avanti dal sindaco della capitale, la minicipalità di Camden sul finire dello scorso anno aveva rilanciato la possibilità di eliminare i parcheggi moto gratuiti, sostituendoli con stalli a pagamento. L’idea sarebbe quella di introdurre tariffe nell’ordine delle 2,6 sterline al giorno, con eventuali “agevolazioni” o permessi aziendali per i cittadini che non possono parcheggiare la moto negli spazi interni o privati della struttura in cui abitano o lavorano. Riduzioni o no, si tratta di cifre insostenibili per molti lavoratori, che si troverebbero così costretti a spendere centinaia di sterline ogni anno solo per parcheggiare la moto fuori dall’ufficio.

Cittadini contrari
Proprio come i residenti di Hackney, che da almeno due anni si oppongono con forza all’introduzione di parcheggi a pagamento nel loro quartiere, così quelli di Camden non hanno tardato a manifestare la propria contrarietà verso il progetto. Insieme ad alcune sigle sindacali, i residenti di Camden hanno già inoltrato una petizione contenente 1.500 firme contrarie, mentre un un portavoce di Save London Motorcycling (SLMC), un gruppo con sede a Londra che si batte a sostegno dei motociclisti nella capitale, ha spiegato che quella voluta: “È una politica ambiziosa da parte di un Consiglio progressista ma una politica retrograda e controproducente che assicurerà a Camden un futuro guidato dall’auto. Il Consiglio - ha aggiunto - ha commesso un errore anche solo proponendo queste accuse, e ora è il momento che i consiglieri correggano”.
La cosa incredibile è che il provvedimento potrebbe riguardare, così com’è stato formulato, anche le moto elettriche, anche loro responsabili dell’inquinamento per via dei residui e delle polveri lasciate nell’aria da freni e pneumatici. In ogni caso, è giusto ricordarlo, si tratta solo di proposte, visto che i parcheggi moto, anche a Camden, rimangono per ora gratuiti.