La Zündapp ritorna ma con una moto cinese
I più ricordano il marchio tedesco Zündapp per i famosi sidecar KS 750 usati dall’esercito teutonico durante la Seconda Guerra Mondiale – secondo alcuni addirittura superiori ai BMW dello stesso periodo –, gli specialisti lo associano anche a vittorie nella Regolarità degli anni Settanta, quella che oggi si chiama Enduro
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Il ritorno
Però sono passati una quarantina di anni dall’ultimo modello costruito in Germania e dunque ha suscitato una certa sorpresa vedere all’Intermot di Colonia il ritorno del glorioso marchio su una adventure bike dal nome Zündapp ZXA 500: carina, non troppo originale ma piacevole e un po’ somigliante alla Ducati Multistrada. Si pone in concorrenza con moto come Benelli TRK 502 e Honda CB500X: ha un motore di 476 cm³ per il quale vengono dichiarati 48 CV, il serbatoio del carburante ha una capacità di 18 litri e il peso è inferiore a 200 kg. Una scritta sul fianco però desta qualche sospetto: “530TT” porta a pensare che la derivazione dalla MITT 530TT di fabbricazione cinese sia molto, molto stretta. D’altronde la pratica di riciclare marchi famosi applicandoli su veicoli prodotti in Cina è piuttosto diffusa.
La Zündapp era nata a Norimberga nel 1917 ma nel 1984 aveva dovuto dichiarare bancarotta e dal fallimento la cinese Tijan ha acquistato, know how, stampi e macchinari. Il nome è stato trasformato in Xun-da e il marchio originale, Zündapp, dal 2017 è tornato in mani tedesche. Inizialmente ha prodotto biciclette elettriche vendute nei centri di grande distribuzione, ora è uscita con questa ZXA 500..
Però sono passati una quarantina di anni dall’ultimo modello costruito in Germania e dunque ha suscitato una certa sorpresa vedere all’Intermot di Colonia il ritorno del glorioso marchio su una adventure bike dal nome Zündapp ZXA 500: carina, non troppo originale ma piacevole e un po’ somigliante alla Ducati Multistrada. Si pone in concorrenza con moto come Benelli TRK 502 e Honda CB500X: ha un motore di 476 cm³ per il quale vengono dichiarati 48 CV, il serbatoio del carburante ha una capacità di 18 litri e il peso è inferiore a 200 kg. Una scritta sul fianco però desta qualche sospetto: “530TT” porta a pensare che la derivazione dalla MITT 530TT di fabbricazione cinese sia molto, molto stretta. D’altronde la pratica di riciclare marchi famosi applicandoli su veicoli prodotti in Cina è piuttosto diffusa.
La Zündapp era nata a Norimberga nel 1917 ma nel 1984 aveva dovuto dichiarare bancarotta e dal fallimento la cinese Tijan ha acquistato, know how, stampi e macchinari. Il nome è stato trasformato in Xun-da e il marchio originale, Zündapp, dal 2017 è tornato in mani tedesche. Inizialmente ha prodotto biciclette elettriche vendute nei centri di grande distribuzione, ora è uscita con questa ZXA 500..
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