La Vespa di Maradona parte oggi per Napoli
Per festeggiare la conquista dello scudetto del Napoli, la Vespa di Maradona tornerà “a casa” con un raid partito oggi da Seregno, dove è conservata normalmente, che la porterà nel capoluogo campano
Questa è una Vespa T5, modello sportivo costruito sulla base della Vespa PX con numerose modifiche per renderla più briosa, sia di carattere estetico che di carattere tecnico; in particolare la corsa più corta (52 mm contro 57) e il cilindro a cinque travasi. Quello che la rende unica però è il suo primo proprietario: parlano i documenti ufficiali, Piaggio la donò a Diego Armando Maradona e a lui venne intestata il 16 luglio 1986. Il “Pibe de Oro” la tenne per qualche anno, poi il Napoli Calcio vietò ai suoi calciatori tesserati di possedere e usare moto, per paura di incidenti ed infortuni. Così la Vespa fu ceduta a un privato di Napoli, dirimpettaio di Maradona.
Torna a casa per lo scudetto
Ora appartiene a Corrado Lopresto, e con la vittoria dello scudetto del Napoli il suo proprietario ha pensato di riportarla ”a casa” per una volta. Un raid da Seregno, dove è conservata normalmente, a Napoli, organizzato insieme al manager Rino drogo, con la compagnia dei Vespa Club che tappa per tappa troverà ad aspettarla lungo la strada. L’avventura è partita lunedì 29 maggio dal Museo Vespa, con la scorta del Vespa Club Seregno; quindi Lodi, Piacenza, Carpi e Bologna. La mattina dopo rotta per Firenze, Arezzo e Roma. Nella Città Eterna un altro momento importante: l’incontro con la macchina di Totò, una Cadillac appartenuta al principe Antonio de Curtis che Lopresto si è da poco aggiudicato a un’asta. Il giorno dopo l’arrivo a Napoli. «Lì ci attenderà una grande festa organizzata dal Vespa Club di Napoli, in omaggio a Maradona – ha raccontato Drogo, compagno di Lopresto in questa avventura – . Una volta finiti i festeggiamenti torneremo a Seregno, alla base, ovvero al Museo Vespa del nostro socio Marco Fumagalli che ospita una collezione di 190 Vespa tra le più importanti al mondo».