Kawasaki W175, piccola retrò per l’Indonesia
Da pochi giorni è arrivata dai concessionari indonesiani la Kawasaki W175, moto dalla linea retrò, facile e leggera, e soprattutto poco costosa, in attesa di un possibile lancio nel più popoloso mercato indiano. Per lei potrebbe esserci anche un futuro in Europa?
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Il fascino del piccolo
Kawasaki ha lanciato da poco la W175 nel mercato indonesiano dove è in vendita a un prezzo di 29,8 milioni di rupie indonesiane, l’equivalente di circa 1900 euro. Il lancio conferma le voci che si susseguivano da tempo, e indicavano come prossimo l’arrivo di un modello con cilindrata inferiore ai 200 cm3. La W175 è dotata di un nuovo monocilindrico a carburatore di 177 cm3, capace di 13 CV a 7500 giri di potenza massima con una coppia massima di 13,2 Nm raggiunta a 6mila giri. Alla base del nuovo modello c’è la decisione di tagliare i costi rispetto alla W250, in vista di un lancio nel più vasto mercato indiano: la W250 è equipaggiata con un motore con iniezione elettronica da 18 CV e 18 Nm di coppia, e ha un prezzo equivalente a circa 4500 euro in Indonesia, poco competitivo rispetto alla W175, anche se riportato sul mercato indiano. Infatti, rispetto alla W250, la Kawasaki W175 comporterebbe un importante taglio dei prezzi sul mercato indiano dove dovrebbe avere un prezzo di circa 1600 euro; il prezzo delle moto in India, infatti, è sempre stato più basso rispetto a quelli del mercato indonesiano. Ecco dunque che mentre la moto arriva in Indonesia, la possibilità di un lancio sul mercato indiano si fa sempre più concreta. Là dovrebbe fare i conti con la padrona di casa Royal Enfield che in questo segmento la fa da padrone. La domanda a questo punto è questa: visto il ritorno delle piccole cilindrata in atto in Europa, ci sarà un futuro anche da noi per la piccola W175?
Kawasaki ha lanciato da poco la W175 nel mercato indonesiano dove è in vendita a un prezzo di 29,8 milioni di rupie indonesiane, l’equivalente di circa 1900 euro. Il lancio conferma le voci che si susseguivano da tempo, e indicavano come prossimo l’arrivo di un modello con cilindrata inferiore ai 200 cm3. La W175 è dotata di un nuovo monocilindrico a carburatore di 177 cm3, capace di 13 CV a 7500 giri di potenza massima con una coppia massima di 13,2 Nm raggiunta a 6mila giri. Alla base del nuovo modello c’è la decisione di tagliare i costi rispetto alla W250, in vista di un lancio nel più vasto mercato indiano: la W250 è equipaggiata con un motore con iniezione elettronica da 18 CV e 18 Nm di coppia, e ha un prezzo equivalente a circa 4500 euro in Indonesia, poco competitivo rispetto alla W175, anche se riportato sul mercato indiano. Infatti, rispetto alla W250, la Kawasaki W175 comporterebbe un importante taglio dei prezzi sul mercato indiano dove dovrebbe avere un prezzo di circa 1600 euro; il prezzo delle moto in India, infatti, è sempre stato più basso rispetto a quelli del mercato indonesiano. Ecco dunque che mentre la moto arriva in Indonesia, la possibilità di un lancio sul mercato indiano si fa sempre più concreta. Là dovrebbe fare i conti con la padrona di casa Royal Enfield che in questo segmento la fa da padrone. La domanda a questo punto è questa: visto il ritorno delle piccole cilindrata in atto in Europa, ci sarà un futuro anche da noi per la piccola W175?
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