Intermot 2016 – BMW R nine T Pure, ecco la più “classica” delle Roadster bavaresi
BMW arricchisce la gamma della famiglia R nine T con la Pure, una versione semplificata della roadster tedesca. Essenziale nello stile, non manca di dettagli pregiati come le pedane e la piastra di sterzo in alluminio fucinato
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Essenzialità al potere
La BMW R nine T Pure, come gli altri modelli della famiglia, monta il classico bicilindrico boxer raffreddato ad aria da 1170 cm3, ora omologato Euro 4, e con 110 CV e 116 Nm di coppia massima. Di serie monta l'ABS (obbligatorio per legge), mentre resta optional il controllo di trazione ASC; il motore ha una nuova mappatura della centralina e un impianto di scarico "maggiorato", con nuovo catalizzatore e una valvola, gestita da un motorino elettrico, che permette di avere una voce particolarmente grintosa a tutti i regimi. Rispetto alle altre sorelle, la Pure “spinge l'acceleratore” sullo stile essenziale. Per lei, pochi elementi caratterizzanti, dosati però in maniera sapiente, con dettagli pregiati come le pedane, il manubrio e la piastra di sterzo in alluminio, il serbatoio, anch'esso in alluminio, e il proiettore circolare con calotta in acciaio con logo BMW applicato centralmente che ricorda agli oltre 90 anni di storia di BMW. La R nineT Pure è dotata d’indicatori di direzione bianchi e di faro posteriore a LED che si integrano alla perfezione. Per la ciclistica confermato il telaio "modulare" che permette di passare facilmente dalla configurazione biposto a quella monoposto, facilitando le personalizzazioni, la forcella invece è una classica telescopica con steli da 43 mm, mentre al posteriore troviamo il classico sistema Paralever BMW. La Pure è proposta in una sola versione cromatica con parafango e serbatoio in grigio scuro e telaio e cerchi neri.
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La BMW R nine T Pure, come gli altri modelli della famiglia, monta il classico bicilindrico boxer raffreddato ad aria da 1170 cm3, ora omologato Euro 4, e con 110 CV e 116 Nm di coppia massima. Di serie monta l'ABS (obbligatorio per legge), mentre resta optional il controllo di trazione ASC; il motore ha una nuova mappatura della centralina e un impianto di scarico "maggiorato", con nuovo catalizzatore e una valvola, gestita da un motorino elettrico, che permette di avere una voce particolarmente grintosa a tutti i regimi. Rispetto alle altre sorelle, la Pure “spinge l'acceleratore” sullo stile essenziale. Per lei, pochi elementi caratterizzanti, dosati però in maniera sapiente, con dettagli pregiati come le pedane, il manubrio e la piastra di sterzo in alluminio, il serbatoio, anch'esso in alluminio, e il proiettore circolare con calotta in acciaio con logo BMW applicato centralmente che ricorda agli oltre 90 anni di storia di BMW. La R nineT Pure è dotata d’indicatori di direzione bianchi e di faro posteriore a LED che si integrano alla perfezione. Per la ciclistica confermato il telaio "modulare" che permette di passare facilmente dalla configurazione biposto a quella monoposto, facilitando le personalizzazioni, la forcella invece è una classica telescopica con steli da 43 mm, mentre al posteriore troviamo il classico sistema Paralever BMW. La Pure è proposta in una sola versione cromatica con parafango e serbatoio in grigio scuro e telaio e cerchi neri.
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