Inghilterra: cade in moto e ha un'erezione di 9 giorni

Una fastidiosa ed imbarazzante erezione del pene protrattasi per oltre una settimana. 
La notizia, risalente al 2018 e pubblicata solo di recente sulle pagine di un noto tabloid inglese, riguarda un motociclista di 35 anni, che dopo una banale caduta in motorino ha “accusato” un’erezione di IV grado - cioè del massimo livello riscontrabile -  durata ben nove giorni. Il fatto è certamente singolare e la spiegazione, con buona pace di chi ha gridato al miracolo, prettamente medica: un ematoma superficiale nella zona del perineo tale da creare due fistole e un conseguente accumulo di sangue che non smetteva di fluire nei vasi sanguigni del pene. Questa la diagnosi fatta dai medici del pronto soccorso, dove l'uomo si è rivolto il 9° giorno per cercare un rimedio all’insolito disturbo che, seppur non doloroso, gli provocava com’è facile intuire qualche disagio. Poichè gli impacchi di ghiaccio e la “decompressione meccanica” non davano risultati, s’è reso necessario l’intervento chirurgico con “caterizzazione e embolizzazione della zona perineale lesionata”. Tutto è andato per il meglio e, sottoposto a successivi controlli di follow-up, il paziente è guarito completamente, senza accusare alcune disfunzione successiva.
 Il caso, assai raro, è stato pubblicato anche sulla prestigiosa rivista scientifica Case Reports in Urology, a premessa del quale si legge: “Il priapismo ad alto flusso è raro e la formazione di fistole arteriocavernose bilaterali a seguito di trauma è ancora più rara”.