Honda, la SBK V4 è veramente in arrivo?
Nuovi brevetti depositati da Honda svelano che il lavoro su una supersportiva con motore V4, per tecnologia a metà tra la nuova CBR e l'esclusiva RC213V-S procede spedito. Ecco il disegno che potrebbe riprendere la parte frontale e l'airbox della nuova maxi giapponese
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Arriverà nel 2018?
Nuovi brevetti confermano che Honda è al lavoro su una nuova supersportiva che, per esclusività, dovrebbe posizionarsi a metà tra la nuova CBR 1000 RR, presentata questo EICMA, e la MotoGP stradale RC213V-S, derivata direttamente dalla MotoGP di Marquez e Pedrosa. I brevetti svelano una sezione frontale dotata di un airbox con convogliatore centrale, proprio come la RC213V e due led incastonati nella feritoia sul cupolino. Al momento si tratta solo di brevetti, ma gli addetti ai lavori si sono già sbizzarriti per indovinare il nome del modello che, con ogni probabilità sarà RVF 1000. La moto, sempre secondo i bene informati, si differenzierà dalla CBR per l'adozione di un V4, parente stradale di quello della RC. La moto presenterà alcuni particolari meno esclusivi rispetto a quelli della RC213V, come i cerchi in alluminio e sospensioni meno sofisticate, tutte modifiche che dovrebbero far calare il prezzo fino a circa 40.000 euro (la RC213V-S costa, kit racing compreso, oltre 200.000 euro). Insomma le voci sono tante, i brevetti circolano, che la nuova, esclusivissima, RVF possa arrivare già questo autunno non è certo un'idea campata per aria...
Nuovi brevetti confermano che Honda è al lavoro su una nuova supersportiva che, per esclusività, dovrebbe posizionarsi a metà tra la nuova CBR 1000 RR, presentata questo EICMA, e la MotoGP stradale RC213V-S, derivata direttamente dalla MotoGP di Marquez e Pedrosa. I brevetti svelano una sezione frontale dotata di un airbox con convogliatore centrale, proprio come la RC213V e due led incastonati nella feritoia sul cupolino. Al momento si tratta solo di brevetti, ma gli addetti ai lavori si sono già sbizzarriti per indovinare il nome del modello che, con ogni probabilità sarà RVF 1000. La moto, sempre secondo i bene informati, si differenzierà dalla CBR per l'adozione di un V4, parente stradale di quello della RC. La moto presenterà alcuni particolari meno esclusivi rispetto a quelli della RC213V, come i cerchi in alluminio e sospensioni meno sofisticate, tutte modifiche che dovrebbero far calare il prezzo fino a circa 40.000 euro (la RC213V-S costa, kit racing compreso, oltre 200.000 euro). Insomma le voci sono tante, i brevetti circolano, che la nuova, esclusivissima, RVF possa arrivare già questo autunno non è certo un'idea campata per aria...
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