Hevik Metropole, casco jet da città
Il casco Hevik HV37 Metropole ha una calotta in materiale termoplastico, lunga visiera antigraffio con il bordo sagomato per agevolare la presa quando la si vuole sollevare e il classico visierino parasole fumé che fa comodo soprattutto d’estate
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Per la città
Metropole, il nome indica già a quale uso è destinato il nuovo casco proposto da Hevik, una delle principali novità lanciata dall’azienda per il 2020. Si tratta di un demi-jet dalla silhouette moderna ed essenziale, pensato soprattutto per un uso cittadino.
Lo caratterizzano le originali grafiche nelle quali sono le grandi lettere del marchio a divenire esse stesse motivo estetico, ed è disponibile in due differenti colorazioni: nero opaco/rosso e titanio opaco/giallo fluo.
Il casco Hevik HV37 Metropole – questo il nome completo – ha la calotta in materiale termoplastico caratterizzata dalle line grintose, e un prezzo al pubblico decisamente accessibile: 99 euro.
C’è tutto quello che serve per renderlo confortevole: visiera lunga antigraffio con il bordo sagomato per agevolare la presa quando la si vuole sollevare, e il classico visierino parasole fumé estraibile che fa comodo soprattutto d’estate. L’aerazione del viso è un fatto scontato in un casco aperto, perché aria ne arriva anche con la visiera chiusa, da sotto, ma qui viene incrementata da una grande presa dinamica montata nella zona superiore della calotta.
Gli interni sono in tessuto anallergico, removibili e lavabili come è ormai di prammatica, così come è allineata alle tendenze attuali la scelta – per un casco cittadino – di un cinturino con sistema di chiusura a sgancio micrometrico. Il meccanismo della visiera ne consente la sostituzione con estrema rapidità.
Particolare curioso: nonostante suoni “straniero” il nome Hevik è italianissimo. Deriva da quello di Hendrika Visenzi, imprenditrice bresciana creatrice del marchio e titolare del gruppo Givi.
Metropole, il nome indica già a quale uso è destinato il nuovo casco proposto da Hevik, una delle principali novità lanciata dall’azienda per il 2020. Si tratta di un demi-jet dalla silhouette moderna ed essenziale, pensato soprattutto per un uso cittadino.
Lo caratterizzano le originali grafiche nelle quali sono le grandi lettere del marchio a divenire esse stesse motivo estetico, ed è disponibile in due differenti colorazioni: nero opaco/rosso e titanio opaco/giallo fluo.
Il casco Hevik HV37 Metropole – questo il nome completo – ha la calotta in materiale termoplastico caratterizzata dalle line grintose, e un prezzo al pubblico decisamente accessibile: 99 euro.
C’è tutto quello che serve per renderlo confortevole: visiera lunga antigraffio con il bordo sagomato per agevolare la presa quando la si vuole sollevare, e il classico visierino parasole fumé estraibile che fa comodo soprattutto d’estate. L’aerazione del viso è un fatto scontato in un casco aperto, perché aria ne arriva anche con la visiera chiusa, da sotto, ma qui viene incrementata da una grande presa dinamica montata nella zona superiore della calotta.
Gli interni sono in tessuto anallergico, removibili e lavabili come è ormai di prammatica, così come è allineata alle tendenze attuali la scelta – per un casco cittadino – di un cinturino con sistema di chiusura a sgancio micrometrico. Il meccanismo della visiera ne consente la sostituzione con estrema rapidità.
Particolare curioso: nonostante suoni “straniero” il nome Hevik è italianissimo. Deriva da quello di Hendrika Visenzi, imprenditrice bresciana creatrice del marchio e titolare del gruppo Givi.
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