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Tecnica - Harley-Davidson Softail 2018: ecco come è fatto il nuovo telaio

La Casa di Milwaukee, in occasione dell’annuale "dealer convention", inaugura otto nuovi modelli della gamma Softail 2018. La novità più importante è il telaio: più leggero e rigido, si abbina al forcellone con monoammortizzatore e promette un handling migliorato 
Un telaio tutto nuovo per un maggior piacere di guida
Harley-Davidson festeggia il suo 115° anniversario con una gamma completamente rivoluzionata. Tra le varie novità per il 2018, la più importante è sicuramente quella che riguarda la famiglia Softail. Harley ha preparato ben otto nuovi modelli: Fat Boy, Heritage Classic, Low Rider, Softail Slim, Deluxe, Breakout, Fat Bob e Street Bob, tutti basati sul nuovo inedito telaio – più rigido e più leggero – che ospita il rinnovato motore Milwaukee-Eight 107 (oppure il 114, come optional). È proprio il telaio a costituire la novità assoluta della nuova Softail 2018: mantiene lo stesso look dei classici telai rigidi, ma promette uno stile di guida più moderno. Realizzato con un acciaio di rigidezza superiore, il nuovo telaio è il 65% più rigido rispetto al vecchio modello e, combinato con il nuovo forcellone, permette una rigidezza globale più alta del 34%. Il forcellone, in particolare, è disponibile in due versioni, per gomme larghe o strette. Il telaio “wide” è 5,89 kg più leggero della versione precedente, mentre quello “narrow” permette un risparmio di 8,16 kg. Nel complesso, i nuovi modelli Softail possono essere fino a 17 kg più leggeri rispetto ai rispettivi vecchi modelli, così da garantire prestazioni in accelerazione e frenata migliori.
Monoammortizzatore in arrivo
La vera novità, a livello di ciclistica, è il funzionamento della sospensione posteriore: la vecchia Softail aveva due ammortizzatori sotto al motore che lavoravano in estensione, il modello 2018 invece ha un singolo monoammortizzatore – sempre orizzontale, posizionato sotto la sella e regolabile nel precarico, ndr – che lavora in modo più tradizionale, cioè in compressione. Il risultato promesso dalla Casa è un miglioramento della qualità di guida, della trazione e della stabilità della moto. Il reparto sospensioni guadagna anche una nuova forcella “dual-bending valve”, già introdotta sui modelli Touring 2017 e più simile nel funzionamento ad una tradizionale forcella a cartuccia. Fornita di 130 mm di escursione, ha migliori caratteristiche smorzanti ed è ottimizzata sia per il comfort che per il piacere di guida. Questi aggiornamenti, insieme a nuove gomme studiate specificamente per le Softail, hanno permesso agli ingegneri Harley-Davidson di ottenere una guidabilità superiore, con un comportamento in curva molto più agile e piacevole. Inoltre, è stato aumentato l’angolo di piega ottenibile in curva (dove prima il telaio toccava a terra).
Cuore Harley
La ciclistica tutta nuova delle Softail 2018 lavora in perfetta combinazione con i nuovi motori V-Twin Milwaukee-Eight 107 e 114 (optional), dove la sigla come da tradizione indica la cilindrata in pollici cubi. Il 107, standard su tutti i modelli, ha una cilindrata di 1745 cc, ottenuta con un alesaggio di 100 mm e una corsa di 111,1 mm. Il rapporto di compressione è di 10.0:1. Il 114, invece, sale a 1868 cc: è più scattante del 9% sullo 0-60 mph rispetto al 107 e promette accelerazioni più veloci nella quinta marcia. Il motore è fissato rigidamente al nuovo telaio e contribuisce alla rigidezza globale della moto. Caratteristica del nuovo propulsore è il sistema di bilanciamento rivisto per ridurre le vibrazioni senza rinunciare al familiare sound Harley-Davidson. Oltre al motore e telaio, le Softail 2018 hanno nuovi serbatoi, una sella con disegno e materiali nuovi, fari diurni a LED, un impianto elettrico migliorato. Completano il pacchetto la nuova strumentazione, l’avviamento keyless e la porta USB per la carica dei dispositivi mobile.
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